Scendo e guardo di nuovo la Z900 SE. Metallo verde, forcella dorata, sella nera. Parcheggiata in modo discreto, come se nulla fosse successo. Ma qualcosa è successo. Un'ora di test intenso è alle mie spalle, tornanti di montagna, curve strette, qualche sorpasso grintoso. E ora mi trovo qui con una sensazione che mi confonde: questa è la moto più strana che abbia guidato quest'anno. Prima di salire ero sicuro – sarebbe stata la raccomandazione. Dopo il giro so: è complicato.

Kawasaki Z900 SE in prova
Facile da guidare e va alla grande - 6 piloti dicono la loro
Kawasaki Z900 SE 2025: Sospensioni Öhlins, motore quattro cilindri da 124 CV e Quickshifter di classe superiore. Sei tester di 1000PS esaminano senza pietà questo classico intramontabile. È ancora un consiglio da intenditori o è ormai superata tecnicamente?
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nastynils
published on 8/8/2025
Kawasaki Z900 SE in prova: La moto più strana dell'anno
Un classico con nuove carte in mano
La Kawasaki Z900 SE è da tempo immemorabile un pilastro tra i Naked Bike. Ma nel 2025 si guarda più da vicino: è ancora un vero asso nella manica o è ormai superata tecnicamente? Kawasaki ha alzato la posta, confezionando il pacchetto SE e affiancando al quattro cilindri da 948 cc alcuni nuovi amici. Ammortizzatore Öhlins S46 al posteriore, forcella USD dorata all'anteriore, cruise control che funziona davvero. "Let the good times roll", dice lo slogan di Kawasaki. E dannazione, ha ragione.
Ma sto correndo. Torniamo all'inizio, al primo tocco del pulsante di avviamento. Il 948 si risveglia con quel borbottio cavernoso che rende i quattro cilindri Kawasaki così inconfondibili. Non è rumoroso, non è stridente – è autoritario. Come un basso profondo che si insinua nel petto e ti comunica dolcemente: Qui comanda la fisica, non l'elettronica.
Motore e cambio: Crema e sensazioni
Un collega di 1000PS lo dice chiaramente: "Il motore è fantastico. Non si può dire altrimenti. È impeccabile." E ha decisamente ragione. I 124 CV a 9.500 giri/min non sono forse la cifra più impressionante nel circo attuale dei Naked Bike, ma inganna. È la coppia di 97,4 Nm a 7.700 giri/min che conta. Si sviluppa come un'onda che ti spinge dolcemente ma inesorabilmente in avanti.
La fluidità di marcia è incredibilmente piacevole, con pochissime vibrazioni. Qui sono stati fatti decenni di sviluppo raffinato, e si sente. Il motore ha già una buona spinta in basso, mentre in alto forse non è così potente come la concorrenza diretta – ma non se ne sente davvero la mancanza.
Poi c'è il Quickshifter. Mio Dio, che strumento! "Funziona in modo sensazionale", esalta un test rider, e posso capirlo. Il KQS scivola tra le marce come un coltello caldo nel burro. Ogni cambiata sembra un pugno preciso – potente, diretto, senza discussioni. Non si cambia più, si dirige. Il rapporto complessivo relativamente corto si adatta perfettamente al concetto di Naked Bike. Perfetto per divertirsi sulle strade di campagna.
Sospensioni: Neutrali fino alla perfezione
Le sospensioni della SE sono un capitolo a parte. Öhlins S46 al posteriore, una forcella USD completamente regolabile da 41 mm con una marcata finitura dorata all'anteriore – suona come roba da pista, ma è sorprendentemente adatta alla strada. "È chiaramente migliorata rispetto alla versione precedente", conferma il nostro esperto di sospensioni. La geometria dello sterzo è tanto neutra quanto si possa desiderare. La moto mantiene il raggio che ho impostato senza bisogno di ulteriori correzioni.
Nei tratti di strada sconnessi, le sospensioni Öhlins mostrano perché sono così rinomate. Compensano, ammortizzano, smorzano – ma mai in modo invadente. Si percepisce la strada, senza esserne disturbati. "L'ha gestito in modo superbo", riferisce un collega delle nostre sessioni di test più impegnative. "E anche il feedback – si poteva capire molto meglio come comunicare con la moto."
La maneggevolezza è di un'altra categoria. Nessuna perdita di stabilità, anche ad alte velocità. Con il motore che si dosa molto bene, si può correggere la traiettoria in modo eccellente. La Z900 SE danza nei tornanti stretti, fluttua nei lunghi raggi. È diventata accessibile senza perdere la sua sportività.
Freni: Quando l'ABS diventa il protagonista
L'impianto frenante merita un capitolo a sé. Due dischi da 300 mm all'anteriore con pinze Brembo M4.32 e un disco da 250 mm al posteriore – sembra standard, ma non lo è. Il vero punto forte si nasconde nell'elettronica: la regolazione dell'ABS. "Quello che emerge in modo estremamente positivo è la regolazione dell'ABS", esalta il nostro specialista dei freni. "In molti altri veicoli si nota che si perdono molti metri, perché la regolazione dell'ABS è molto conservativa."
Non così sulla Kawasaki. Qui abbiamo una regolazione dell'ABS che si basa massicciamente sulla decelerazione e trasmette veramente molta pressione ai cilindri dei freni. Si ottengono valori di decelerazione impeccabili, senza che il sistema intervenga costantemente e ostacoli il pilota. È lì quando serve – altrimenti rimane discretamente sullo sfondo.
Il paradosso della perfezione
Qui le cose si complicano. "La Z900 SE è per me la moto più strana", ammette un collaudatore. "Prima di salire ero sicuro che sarebbe stata la raccomandazione. E anche adesso, se avessi davanti a me dieci persone, probabilmente consiglierei a sette di loro che la Z900 SE è la miglior moto per loro."
Il problema? "Ma se ora guardo la tabella di valutazione che ho compilato, non risulta la migliore in nessuna categoria rispetto alle altre." La Honda ha più potenza, la Suzuki ha più potenza, la Yamaha ha una finitura più raffinata. "E poi trovi comunque in ogni moto qualcosa di migliore."
La Z900 SE non ha alcuna debolezza a parte il manubrio un po' esile, che rispetto ad altri tubi da Naked Bike è troppo stretto. "Ma a parte questo, è un'opera d'arte incredibile, realizzata molto bene anche nei dettagli."
L'emblema del Naked Bike
Ciò che rende la Z900 SE speciale: "È un vero Naked Bike, l'emblema del Naked Bike." Mentre altre moto sono state in altre categorie e poi trasformate in Naked Bike, la Z900 è sempre stata un Naked Bike. "E si percepisce davvero come l'affermazione definitiva del Naked Bike."
La posizione di guida è sportiva, ma non esagerata. La distanza dal manubrio è corretta, si ha una leggera inclinazione in avanti, ma non troppo sportiva. "Non si è così vicini al manubrio come su una MT-09. Ma comunque un'ergonomia molto equilibrata."
Un collega lo sintetizza bene: "Penso che la Z900 SE mi sia piaciuta di più. Quindi l'unica cosa su cui rifletto è: avrei voluto che il sound fosse solo un po' più aggressivo." Il sound è l'unico aspetto che nei tanti altri attributi di punta passa un po' in secondo piano.
La Svizzera tra i Naked Bike
"Penso che sia completamente a metà strada tra difensivo e offensivo. Quindi è la Svizzera nel miglior senso", descrive un tester le sue impressioni. La Z900 SE trasmette una sensazione di sicurezza che permea tutte le situazioni di guida. Si può fare sempre affidamento su di lei. "Credo che questo sia il punto cruciale."
Ma questo è anche il problema: "È così equilibrata che non spicca in nulla. Questo la rende, credo, molto accessibile. E per molti è davvero una scelta eccellente. Ma per me manca un po' di quel carattere definitivo." È la sportiva? È la confortevole? È un po' di tutto.
Dati tecnici nel dettaglio
La Kawasaki Z900 SE utilizza un motore quattro cilindri in linea raffreddato a liquido con una cilindrata di 948 cm³. Eroga 124 CV a 9.500 giri/min e fornisce una coppia di 97,4 Nm a 7.700 giri/min. Il cambio a 6 marce è dotato del Kawasaki Quickshifter (KQS). Il peso misurato è di 213 kg a pieno carico, con un'altezza della sella di 830 mm. All'anteriore è montata una forcella USD da 41 mm in finitura dorata, mentre al posteriore è presente un ammortizzatore Öhlins S46 completamente regolabile. La frenata è affidata a due dischi da 300 mm con pinze Brembo M4.32 all'anteriore e un disco da 250 mm al posteriore. L'interasse misura 1.450 mm, l'altezza da terra è di 145 mm, mentre l'avancorsa è di 110 mm. La Z900 SE è equipaggiata con pneumatici 120/70ZR17 all'anteriore e 180/55ZR17 al posteriore. L'elettronica include un controllo di trazione basato su IMU e un cruise control. Altri elementi distintivi sono un display TFT da 5 pollici, illuminazione LED, porta USB-C e uno styling Sugomi tipico del marchio. La capacità del serbatoio è di 17 litri, con un consumo dichiarato dal produttore di 4,8 l/100 km.
Kawasaki Z900 SE con Bridgestone S23
La Z900 SE richiede qualcosa dal pilota – e restituisce anche abbondantemente. Il S23 aiuta a calibrare ancora meglio questo equilibrio. In frenata brusca, la ruota anteriore rimane come incollata, in piega il grip sembra una promessa. Particolarmente notevole: quanto bene il S23 trasforma la potenza del quattro cilindri della Z900 in spinta, senza apparire nervoso. Il controllo di trazione può rilassarsi, il pneumatico fa il suo lavoro – silenzioso, efficiente, impressionante. Chi ama spingersi al limite con la Z900 SE, trova nel S23 uno strumento che sposta quel limite passo dopo passo.

Test Pneumatico Unico Naked Bike Bridgestone S23
Arai Quantic nel test Naked Bike
Nel confronto Naked Bike 2025, è stato utilizzato l'Arai Quantic – un casco artigianale con una chiara priorità sulla sicurezza. La sua calotta rotonda e liscia è progettata per aiutare a deviare meglio l'energia in caso di impatto obliquo, invece di trasmetterla direttamente alla testa. Particolarmente apprezzata è stata la calotta del casco leggermente più ampia, che rendeva facile indossarlo e toglierlo. Anche i viaggi più lunghi sono rimasti confortevoli, grazie all'alta qualità degli interni e alla buona ventilazione. Il Quantic è conforme alla recente omologazione ECE R22-06. Qui ulteriori informazioni sul casco
Confronto prezzi Naked Bike 2025:
Con prezzi di 12.145 € in Germania, 13.349 € in Austria e 12.290 CHF in Svizzera, la Z900 SE rimane relativamente accessibile. In cambio si ottiene un concetto di guida collaudato con un upgrade di comfort, buona guidabilità e una dotazione solida – particolarmente interessante per gli appassionati di rapporto qualità-prezzo con ambizioni sportive. Qui il confronto prezzi
Ecco come nasce il vostro test comparativo Naked Bike 1000PS 2025
Per il nostro grande confronto Naked Bike 2025 abbiamo davvero messo il turbo: sette esperti tester di 1000PS, incluso il nostro specialista di pista Martin Bauer, analizzano senza pietà cinque delle Naked Bike più calde del momento. Invece di impressioni superficiali, offriamo fatti concreti: ogni moto viene valutata sistematicamente in molte categorie, pesata sulla nostra bilancia 1000PS e messa alla prova sia su strada che sul circuito di Bad Fischau. La parte migliore del nostro test: grazie ai diversi tipi di piloti – dal pendolare quotidiano al professionista della pista – ricevete valutazioni da tutti i punti di vista rilevanti. A ciò si aggiunge un'analisi dettagliata dei prezzi di mercato e le vere opinioni della community di voi utenti 1000PS. Il risultato: il confronto Naked Bike più completo e onesto che troverete nel 2025 – con tutto ciò di cui avete bisogno per la vostra decisione di acquisto. Da oltre 20 anni testiamo moto con passione, precisione e vicinanza al mercato. Il nostro team è ampio – redattori, esperti di video, analisti di dati, esperti di YouTube e veri conoscitori del settore motociclistico lavorano insieme per offrirvi contenuti approfonditi. I nostri articoli editoriali sono disponibili in 16 lingue e raggiungono mensilmente oltre 6 milioni di appassionati di moto in tutta Europa. Ciò che ci rende particolarmente orgogliosi: la nostra voce è ascoltata non solo da migliaia di motociclisti, ma anche da rivenditori e produttori. Questa fiducia è il nostro motore principale – e ci misuriamo ogni giorno su di essa.

6 tester 5 moto nel confronto Naked Bike 2025
Cosa dice la community di 1000PS su YouTube riguardo alla Z900 SE
La Kawasaki Z900 SE del 2025 è accolta in modo prevalentemente positivo dalla community e viene considerata un aggiornamento riuscito di un Naked Bike già popolare. Particolarmente apprezzata è la combinazione di tubi freno in acciaio intrecciato, sospensioni più confortevoli con possibilità di regolazione semplice e il cruise control di nuova integrazione – l'upgrade offre vantaggi pratici senza perdere il carattere della Z900. Allo stesso tempo, molte critiche sono rivolte alla struttura in abbonamento di alcune funzionalità digitali, considerata anacronistica nel 2025 per una moto di fascia media. La variante SE si distingue nei commenti per una migliore dotazione e estetica – tuttavia, si lamenta il fatto che sia disponibile in una sola colorazione. Nel confronto diretto con concorrenti come la Yamaha MT-09 o la Honda CB1000 Hornet, si nota che la Z900 SE offre un po' meno potenza, ma convince con il suo comportamento di guida agile, la solida costruzione e il familiare feeling Kawasaki. Alcuni sentono la mancanza di innovazioni estetiche più profonde o di maggiori progressi tecnici, ma nel complesso la Z900 SE è considerata da molti un pacchetto coerente e rimane una delle opzioni più attraenti nella classe media Naked orientata allo sport.
Valutazione della squadra 1000PS - Classifica del test comparativo
Categoria;Kawasaki Z900 SE | |
---|---|
Comfort del motore e risposta dell'acceleratore;2 | 43 | Prestazioni del motore;4 | 29 | Cambio | operazione di cambio | Quickshifter;2 | 43 | Comandi – Qualità e tatto;3 | 57 | Sella;3 | 86 | Stabilità;2 | 14 | Maneggevolezza;2 | 86 | Qualità delle sospensioni;3 | 00 | Freni – Dosabilità e prestazioni;3 | 43 | Ergonomia;4 | 00 | Trovo questa moto fantastica!;4 | 00 | Valutazione media;3 | 27 |
Sono state testate in totale 5 moto. Abbiamo valutato la moto in diverse categorie e questa tabella mostra la valutazione media di tutti i tester. 1 significa "La migliore moto in questa categoria", 5 significa "La peggiore moto in questa categoria!"
- Quanto costa una Kawasaki Z900 SE?
- Qui avrai una panoramica dei prezzi di moto nuove e usate.
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Kawasaki Z900 SE 2025 - Experiences and Expert Review
nastynils
La Kawasaki Z900 SE è la Naked Bike per chi non vuole esperimenti. È un pacchetto fantastico che si può acquistare senza esitazioni e con cui si rimane soddisfatti. Nel complesso, offre un'opera d'arte che, nella sua armonia, è quasi inquietantemente perfetta. Non fa nulla di sbagliato, ma non eccelle nemmeno in maniera spettacolare. È la Naked Bike che funziona semplicemente – in ogni situazione, per ogni tipo di pilota, su qualsiasi strada. E forse, in un'epoca di supersportive esagerate e Hypernakeds cariche di elettronica, è proprio ciò di cui il mondo ha bisogno: una moto che semplicemente va. E lo fa dannatamente bene.
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Kawasaki Z900 SE in prova Images
Source: 1000PS













































