È stato quel momento in cui, sulla gobba da impennata al Pannonia-Ring, sono passato alla quarta marcia, ho mantenuto l'acceleratore aperto e il frontale della nuova CB1000 Hornet SP si è alzato verso il cielo in modo audace. Ho riso forte sotto il casco. Honda? Davvero? Sì! La nuova Hornet non è più un topo da pendolare, ma una sorella scatenata con un potenziale di sorpresa. Il nome Hornet finalmente si addice di nuovo. Selvaggia, affilata, aggressiva e tuttavia in qualche modo sovrana - come un samurai in abito da designer. La verniciatura nera con cerchi dorati rimane una questione di gusto. Troppo poco colore? Troppo scura? Ma ciò che si muove qui, in termini di sostanza meccanica, è una vera moto da pilota. Dopo il nostro test su strada, non vedevo l'ora di mettere alla prova questa belva in pista. E la Honda ha mostrato i denti.

Honda CB1000 Hornet SP: Test Ride
Test su Pista al Pannoniaring
La nuova Hornet 1000 fa rivivere il suo nome: con 157 CV, un telaio raffinato e una performance disinvolta, si inserisce nella lega delle Power-Naked. L'ho scatenata in pista.
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nastynils
published on 23/7/2025
Tra Ragione e Follia: Il Concetto della CB1000 Hornet SP
Honda non è mai stata conosciuta per l'evasione dalla realtà. Eppure, in Giappone, sembra che abbiano deciso che anche una Naked Bike debba potersi scatenare. La CB1000 Hornet SP si basa su una tecnologia collaudata, ma viene arricchita con componenti di alta qualità: una forcella Showa SFF-BP USD davanti, un Öhlins TTX36 dietro, freni Stylema-Brembo anteriori, Nissin posteriori. Quickshifter di serie, il TFT da 5 pollici offre connettività e l'elettronica si può configurare in tre modalità più due livelli utente. Con 157 CV a 11.000 giri e 107 Nm a 9.000, il divertimento ha inizio. Con 212 chili a pieno carico, il peso rimane contenuto. L'assetto non è estremo - ma dannatamente equilibrato. Honda ha scelto la via di mezzo d'oro, senza compromettere il piacere di guida.
Honda CB1000 Hornet SP 2025 - Key Facts
Motore e trasmissione
Tipo di motore | In linea |
---|---|
Alesaggio | 76 mm |
Corsa | 55.1 mm |
Potenza | 157 hp |
Giri/min a potenza massima | 11000 giri/min |
Coppia | 107 Nm |
Coppia a giri/min | 9000 giri/min |
Rapporto di compressione | 11.7 |
Sistema di alimentazione | Iniezione |
Avviamento | Elettrico |
Tipo di frizione | Piastra multipla in bagno d'olio, Antihopping |
Trasmissione | Catena |
Tipo di trasmissione | Cambio di marcia |
Numero di marce | 6 |
Cilindri | 4 |
Tempi | 4 tempi |
Valvole per cilindro | 4 |
Distribuzione a valvole | DOHC |
Raffreddamento | liquido |
Spostamento | 1000 ccm |
Sospensione anteriore
Sospensione anteriore | Forcella telescopica rovesciata |
---|---|
Tecnologia | Pistone grande |
Marchio | Showa |
Diametro | 41 mm |
Escursione | 118 mm |
Regolazione | Compressione, Precarico, Rimbalzo |
Sospensione posteriore
Sospensione | Braccio oscillante |
---|---|
Ammortizzatore | Monoshock |
Attacco dell'ammortizzatore | Pro-Link |
Marchio | Öhlins |
Escursione | 139 mm |
Regolazione | Compressione, Precarico, Estensione |
Materiale | Alluminio |
Châssis
Telaio | Acciaio |
---|---|
Angolo inclinazione sterzo | 25 gradi |
Avanzamento | 98 mm |
Freni anteriori
Tipologia | Doppio disco |
---|---|
Diametro | 310 mm |
Pistone | Quattro pistoni |
Tecnologia | radiale |
Marchio | Brembo |
Freni posteriori
Tipologia | Disco |
---|---|
Diametro | 240 mm |
Pistone | Singolo pistone |
Sistemi di assistenza
Sistemi di assistenza | ABS, Modalità di guida, Cavalcare con il filo, Assistente di turno con blipper, Controllo della trazione, Anti-calcio |
---|
Dimensioni e pesi
Larghezza del pneumatico anteriore | 120 mm |
---|---|
Altezza del pneumatico anteriore | 70 % |
Diametro del pneumatico anteriore | 17 pollici |
Larghezza del pneumatico posteriore | 180 mm |
Altezza del pneumatico posteriore | 55 % |
Diametro del pneumatico posteriore | 17 pollici |
Lunghezza | 2140 mm |
Larghezza | 790 mm |
Altezza | 1085 mm |
Interasse | 1455 mm |
Altezza sella | 809 mm |
Peso in ordine di marcia (con ABS) | 212 kg |
Capacità serbatoio | 17 l |
Guidabile con patente | A |
Autonomia | 288 km |
Emissioni combinate di CO2 | 136 g/km |
Consumo combinato | 5.9 l/100km |
Rumore di stazionamento | 98 dB |
Altezza da terra | 135 mm |
Optional
Dotazione | Bluetooth, Connettività, Luci diurne a LED, Fari a LED, Display TFT |
---|
Il Cuore: Quattro Cilindri da 1000 cc con Grinta e Anima
Questo motore. Non è un bicilindrico da tourer potenziato, né un super-V2, ma un classico quattro cilindri in linea con genetica racing. E va davvero forte. Ciò che già si percepiva su strada si è manifestato in pista in tutta la sua grandezza: potente, capace di girare alto, spontaneo. Il Quickshifter (incluso Blipper) assicura cambi di marcia decisi, la curva di coppia è ampia e uniforme. Il suono? A bassi regimi un ruggito basso, in alto un urlo rauco. Emozione pura. Sul rettilineo, la Honda accelera spietatamente, senza apparire sforzata. Fornisce potenza senza sopraffarti. La risposta dell'acceleratore è diretta, ma non capricciosa. Un vero dispensatore di gioia, che non conosce artifici.
Telaio e Sospensioni: Base Stabile con Carattere Sportivo
A cosa serve il miglior motore se il telaio non è all'altezza? Ma qui la Hornet SP eccelle. La forcella Showa anteriore risponde delicatamente e rimane stabile, mentre l'ammortizzazione Öhlins posteriore trasforma la Naked quasi in uno strumento da pista. Certo, il serbatoio ampio limita la libertà di movimento. Tuttavia, ci si siede comodamente sulla moto. Il manubrio potrebbe essere un po' troppo curvato, ma è una questione di gusto. Le sospensioni consistono in una forcella rovesciata Showa SFF-BP da 41 mm anteriore e un ammortizzatore Öhlins TTX36 posteriore. La frenata è affidata a 2 dischi Brembo Stylema da 310 mm davanti e un disco Nissin da 240 mm dietro. Le misure delle gomme sono 120/70 ZR17 davanti e 180/55 ZR17 dietro. Nelle curve veloci, la Honda si sente neutra e ispirante fiducia. Piccoli cambi di carico non disturbano, la linea viene mantenuta con autorità. Solo in frenate brusche in pista, l'ABS mostra i suoi limiti.
Elettronica: Intelligente, ma non Perfetta
La CB1000 Hornet SP offre moderni sistemi di assistenza: controllo di trazione HSTC, controllo dell'impennata, controllo del freno motore, oltre a un moderno TFT con interfaccia RoadSync. Le modalità di guida coprono gli scenari più importanti. Tuttavia, l'ABS è intervenuto troppo presto in pista, rilasciando la pressione del freno in modo troppo brusco. Qui si nota: la Honda Hornet SP non ha un'IMU e l'ABS in pista sembra casalingo.
Confronto con la Concorrenza: Al Livello dei Grandi
Chi pensa che questa Honda sia solo una ripetizione della 650 si sbaglia di grosso. La CB1000 Hornet SP gioca quasi nella stessa lega della BMW S 1000 R, al livello della Suzuki GSX-S1000 e anche della Yamaha MT-10. Non è la moto più brutale, ma è decisamente più selvaggia di quanto ci si aspetti da Honda. Combina potenza con maneggevolezza, comfort con carattere. Nel confronto diretto con la Suzuki GSX-S1000, il motore della Honda è sembrato addirittura un po' più potente, anche se il quickshifter della Suzuki agiva in modo leggermente più raffinato. Rispetto alla BMW S 1000 R non deve nascondersi, anche se l'elettronica di quest'ultima nella versione top è più pregiata. La Hornet rimane comunque sempre onesta e orientata alla guida.
Versatilità Quotidiana: Sì, ma con un Tocco Sportivo
Anche se la giornata di test si è svolta al Pannonia-Ring, la Honda non è un puro esotico da pista. La sella è sportiva e rigida, ma adatta anche alle lunghe distanze. L'ergonomia è adatta anche per piloti più alti. Con un'eccezione: con taglie di scarpe grandi si tocca il terminale di scarico a destra. Il silenziatore è davvero grande! I comandi sono di alta qualità, il cockpit è ben leggibile. Il consumo, secondo Honda, è di 5,9 litri per 100 chilometri, un valore accettabile. Consiglio per gli accessori: il terminale di scarico di serie è funzionale, ma non un piacere per gli occhi. Chi vuole migliorare l'aspetto estetico dovrebbe partire da qui.

Honda Hornet SP ai 1000PS Bridgestone Trackdays al Pannoniaring
Testata in Condizioni Reali: I 1000PS Bridgestone Trackdays
Il contesto del test per la Honda CB1000 Hornet SP non avrebbe potuto essere migliore: ai 1000PS Bridgestone Trackdays al Pannoniaring, la nuova Naked ha potuto mostrare davvero cosa sa fare, lontano da presentazioni artificiosamente coreografate o eventi stampa levigati. Da anni questi trackdays sono considerati una piattaforma onesta e aperta a tutte le marche per piloti ambiziosi – senza pressione di tempo, ma con molta velocità. In particolare, il Pannoniaring con il suo tracciato scorrevole e le zone di fuga tolleranti agli errori è il luogo ideale per vivere una moto al limite. Proprio lì, la Hornet SP ha rivelato la sua anima sportiva e si è rivelata un dispositivo sorprendentemente potente con un feedback incredibilmente raffinato. L'atmosfera? Rilassata, familiare e tecnicamente impegnativa – il terreno giusto per mettere alla prova una Naked che sa fare molto più che il semplice traffico cittadino. Un grande grazie ai fantastici colleghi del gruppo giallo. Il giro insieme a voi è stato molto divertente!
Ciò che mi ha particolarmente colpito in questo test è stata la performance dei Bridgestone S23 – esattamente gli stessi pneumatici che abbiamo utilizzato nel test su strada. E sebbene siano principalmente considerati pneumatici sportivi da strada, hanno dimostrato qui in pista di non cedere nemmeno in uscite su pista ambiziose. Questo non è scontato: mentre molti si affidano a slick specializzati o gomme ipersportive, i S23 offrono un'impressionante combinazione di versatilità quotidiana e affidabilità in pista. Nessun scivolamento, nessuna perdita di aderenza improvvisa – solo grip prevedibile, anche con uno stile di guida impegnativo. Proprio in combinazione con il telaio preciso, ma non nervoso, della Hornet SP, si ottiene un quadro complessivo coerente e rassicurante.
- Quanto costa un'Honda CB1000 Hornet SP?
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Honda CB1000 Hornet SP 2025 - Experiences and Expert Review
nastynils
La CB1000 Hornet SP sorprende. È più sportiva, aggressiva e divertente di quanto ci si aspetterebbe da una Honda naked. Chi cerca una Naked Bike che unisca potenza, ergonomia e tecnologia in un pacchetto armonioso, qui trova la scelta giusta.
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