Honda CRF1000L Africa Twin 2019 vs. Suzuki V-Strom 1000 2018

Honda CRF1000L Africa Twin 2019

Suzuki V-Strom 1000 2018
Specifiche tecniche Honda CRF1000L Africa Twin 2019 rispetto a Suzuki V-Strom 1000 2018
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Honda CRF1000L Africa Twin 2019

La nuova Africa Twin è arrivata esattamente come gli appassionati si aspettavano: Ben controllabile, poco aggressiva e un'ottima compagna di viaggio. Il fatto che sia anche estremamente bella da vedere è stato un piacevole bonus. Non c'è quindi motivo di cambiare radicalmente l'Africa Twin: ciò che era buono rimane buono sulla nuova, e molto è stato migliorato. Grazie al Ride by Wire, ora è possibile usufruire anche delle modalità Performance sull'Africa Twin e il controllo di trazione può essere regolato 7 volte (invece delle 3 precedenti) e disattivato. Il DCT opzionale è ancora un grande successo e molto divertente, ma costa anche molto.
Suzuki V-Strom 1000 2018

Ciò che la Suzuki V-Strom 1000 sapeva già fare molto bene, la nuova V-Strom 1000 lo fa altrettanto bene: una moto ben bilanciata che non rinuncia a uno stile di guida sportivo con una buona adattabilità alle lunghe distanze. A questo si aggiungono caratteristiche moderne come l'ABS e il sistema di frenata combinata, che rendono la guida ancora più sicura e veloce. Suzuki prende sul serio le critiche, il parabrezza è stato allargato e, in linea con la tendenza, la V-Strom 1000 è ora disponibile anche in una versione XT un po' più fuoristradistica con ruote a razze metalliche, che non solo aumentano la stabilità ma anche il look cool - soprattutto con la vernice gialla. Oltre a tutti questi vantaggi, il prezzo contenuto rimane l'argomento più convincente per la Suzuki V-Strom 1000.