Kawasaki Ninja 650 2020 vs. KTM 690 Duke 2017

Kawasaki Ninja 650 2020

KTM 690 Duke 2017
Panoramica - Kawasaki Ninja 650 2020 vs KTM 690 Duke 2017

Kawasaki Ninja 650 2020

KTM 690 Duke 2017
Specifiche tecniche Kawasaki Ninja 650 2020 rispetto a KTM 690 Duke 2017
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Kawasaki Ninja 650 2020

Salvate le sport tourer! Con la Ninja 650, Kawasaki ha creato una rappresentante esemplare di questa classe e (si spera) ha risolto il problema della nuova generazione. Il telaio stabile e il discreto bicilindrico faranno la gioia dei principianti e dei piloti esperti, anche a ritmi più sostenuti. Il freno anteriore è un po' troppo ben intenzionato, manca di un punto di pressione trasparente nonostante le prestazioni di frenata siano sostanzialmente buone. Un altro punto a favore è il display TFT, che al momento non troviamo nella concorrenza, così come il look adulto, fortemente orientato verso i modelli Ninja più grandi.
KTM 690 Duke 2017

Considerando il punto di partenza della famiglia KTM Duke, la 690 Duke rappresenta un incredibile passo avanti. Il motore è estremamente raffinato e allo stesso tempo potente per un monocilindrico da strada. Nonostante tutta la tecnologia a bordo, è ancora una moto molto leggera e può quasi essere definita un giocattolo (in senso buono). Solo la sua posizione di seduta divide le opinioni, perché con la Duke 4 del 2012, l'ex supermoto è diventata una naked quasi addomesticata con una posizione di seduta orientata verso la ruota anteriore. Il vantaggio: la vita quotidiana e i lunghi tour non dovrebbero essere un problema per l'attuale Duke.