Suzuki GSR 750 2012 vs. Kawasaki Z900 2018

Suzuki GSR 750 2012

Kawasaki Z900 2018
Panoramica - Suzuki GSR 750 2012 vs Kawasaki Z900 2018

Suzuki GSR 750 2012

Kawasaki Z900 2018
Specifiche tecniche Suzuki GSR 750 2012 rispetto a Kawasaki Z900 2018
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Suzuki GSR 750 2012

Un design affilato, con un anteriore aggressivo e un posteriore stretto: proprio come hanno sempre desiderato gli amanti della velocità su strada. Peccato che il forcellone posteriore sia stato trascurato (ufficialmente per motivi di peso, ufficiosamente per motivi di costo) e che l'impianto frenante anteriore a doppio pistoncino sembri un po' debole. Tuttavia, le prestazioni durante la guida, sia ad alta velocità che nelle curve strette, sono piuttosto buone.
Kawasaki Z900 2018

Nell'agguerrito segmento delle moto naked, la Z900 è in prima linea. Soprattutto, il suo motore è assolutamente fantastico, ha un funzionamento incredibilmente fluido e offre una ricca potenza a tutti i regimi, come si addice a un quattro cilindri giapponese. Il suo aspetto sportivo e aggressivo è all'altezza della situazione. Pur non disponendo di campanelli e fischietti elettronici, trasmette una grande sicurezza nell'affrontare le curve, nelle frenate e nelle accelerazioni in uscita. La sella bassa è particolarmente vantaggiosa per i motociclisti più piccoli, ma quelli più alti potrebbero sentire la mancanza di un angolo di inclinazione delle ginocchia più piatto sulle lunghe distanze. Il peso ridotto e la compattezza rendono la Z900 particolarmente agile e maneggevole. Un cannone sportivo che è anche estremamente interessante in termini di prezzo