Yamaha MT-09 2016 vs. KTM 690 Duke 2017

Yamaha MT-09 2016

KTM 690 Duke 2017
Panoramica - Yamaha MT-09 2016 vs KTM 690 Duke 2017

Yamaha MT-09 2016

KTM 690 Duke 2017
Specifiche tecniche Yamaha MT-09 2016 rispetto a KTM 690 Duke 2017
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Yamaha MT-09 2016

La Yamaha MT-09 non aveva bisogno di essere reinventata per la prossima stagione: era già stata fatta molto bene quasi quattro anni fa. I giapponesi si sono invece concentrati sulla messa a punto e sull'aggiunta di espedienti pratici e contemporanei come il controllo della trazione e il cambio automatico. A causa della normativa Euro4, tuttavia, la gestione del motore è stata nuovamente modificata e offre un'erogazione di potenza decisamente potente ma ben controllabile in modalità standard; l'esplosione di potenza della prima generazione non è più offerta nemmeno dalla modalità A, più affilata. Il cambiamento più importante, riconoscibile a prima vista, è il design, a mio avviso estremamente riuscito, con il frontale più aggressivo e il posteriore di nuova concezione. Nel complesso, una naked ancora più elegante, chiaramente costruita per il divertimento del motociclista.
KTM 690 Duke 2017

Considerando il punto di partenza della famiglia KTM Duke, la 690 Duke rappresenta un incredibile passo avanti. Il motore è estremamente raffinato e allo stesso tempo potente per un monocilindrico da strada. Nonostante tutta la tecnologia a bordo, è ancora una moto molto leggera e può quasi essere definita un giocattolo (in senso buono). Solo la sua posizione di seduta divide le opinioni, perché con la Duke 4 del 2012, l'ex supermoto è diventata una naked quasi addomesticata con una posizione di seduta orientata verso la ruota anteriore. Il vantaggio: la vita quotidiana e i lunghi tour non dovrebbero essere un problema per l'attuale Duke.