CFMOTO 650 GT 2021 vs. Kawasaki Z1000 2020

CFMOTO 650 GT 2021

Kawasaki Z1000 2020
Specifiche tecniche CFMOTO 650 GT 2021 rispetto a Kawasaki Z1000 2020
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
CFMOTO 650 GT 2021

Quanto lusso è necessario in una moderna moto da turismo? Beh, se CF-Moto ha fatto la sua scelta, non troppo, ma è comunque una buona moto da turismo. La posizione di seduta della 650 GT è ergonomica, quindi può piacere anche sulle lunghe distanze, e il motore relativamente debole almeno sale di giri con agilità, quindi non manca nemmeno la potenza. Solo due modalità di guida (che non differiscono troppo l'una dall'altra), l'ABS convenzionale e il parabrezza a variazione continua regolabile in altezza senza attrezzi devono bastare come "caratteristiche di comfort" - e in effetti è così. Solo il telaio deve sopportare le critiche: in curva ondeggia più di quanto meriti il resto sportivo della macchina.
Kawasaki Z1000 2020

La Kawasaki Z1000 (2014) è una dichiarazione in controtendenza rispetto all'elettronica del suo tempo, ed è proprio questo che la rende speciale oggi. Il suo caratteristico motore a quattro cilindri, la sua immediatezza meccanica e l'attenzione senza compromessi per l'essenziale colpiscono in un'epoca in cui molte moto sono diventate dei computer portatili. Certo, non ha i moderni sistemi di assistenza e una perfetta protezione dal vento. Ma offre un'autentica esperienza di guida da moto nuda, abbinata all'affidabilità giapponese e a costi di manutenzione ragionevoli. La Z1000 non è una moto per i drogati di schede tecniche o per gli appassionati di elettronica: è una moto per chi vuole ancora prendere le proprie decisioni quando è in sella. Una moto onesta e di carattere che continua a ispirare anche a distanza di anni e che svolge il suo ruolo di alternativa emotiva all'era digitale moderna.



















