Kawasaki Z1000 2014 vs. Ducati Panigale V4 2021

Kawasaki Z1000 2014

Ducati Panigale V4 2021
Technical Specifications Kawasaki Z1000 2014 compared to Ducati Panigale V4 2021
Pros and Cons in comparison
Pros and Cons in comparison
Kawasaki Z1000 2014

La Kawasaki Z1000 (2014) è una dichiarazione in controtendenza rispetto all'elettronica del suo tempo, ed è proprio questo che la rende speciale oggi. Il suo caratteristico motore a quattro cilindri, la sua immediatezza meccanica e l'attenzione senza compromessi per l'essenziale colpiscono in un'epoca in cui molte moto sono diventate dei computer portatili. Certo, non ha i moderni sistemi di assistenza e una perfetta protezione dal vento. Ma offre un'autentica esperienza di guida da moto nuda, abbinata all'affidabilità giapponese e a costi di manutenzione ragionevoli. La Z1000 non è una moto per i drogati di schede tecniche o per gli appassionati di elettronica: è una moto per chi vuole ancora prendere le proprie decisioni quando è in sella. Una moto onesta e di carattere che continua a ispirare anche a distanza di anni e che svolge il suo ruolo di alternativa emotiva all'era digitale moderna.
Ducati Panigale V4 2021

Per me la conclusione è molto semplice. Ducati ha migliorato ulteriormente una "moto già quasi perfetta" senza cambiare nulla in negativo. Anche se la guida su strada con questa carenatura radicale probabilmente suscita scalpore e uno o due piloti la trovano scomoda, è ovvio che si sentono più a loro agio in pista. Si ottiene una moto "out of the box" che assomiglia più che mai a una moto del campionato mondiale Superbike. Credo inoltre che il proprietario della V4 2018 sia in grado di migliorare i suoi tempi sul giro con la versione 2020. Il mio consiglio: se avete cura di allargare il serbatoio o di renderlo più aderente, potreste superare ancora di più il centro con la vostra carena.