Kawasaki Z1000 2018 vs. KTM 1290 Super Duke R 2018

Kawasaki Z1000 2018

KTM 1290 Super Duke R 2018
Panoramica - Kawasaki Z1000 2018 vs KTM 1290 Super Duke R 2018

Kawasaki Z1000 2018

KTM 1290 Super Duke R 2018
Specifiche tecniche Kawasaki Z1000 2018 rispetto a KTM 1290 Super Duke R 2018
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Kawasaki Z1000 2018

La Kawasaki Z1000 (2014) è una dichiarazione in controtendenza rispetto all'elettronica del suo tempo, ed è proprio questo che la rende speciale oggi. Il suo caratteristico motore a quattro cilindri, la sua immediatezza meccanica e l'attenzione senza compromessi per l'essenziale colpiscono in un'epoca in cui molte moto sono diventate dei computer portatili. Certo, non ha i moderni sistemi di assistenza e una perfetta protezione dal vento. Ma offre un'autentica esperienza di guida da moto nuda, abbinata all'affidabilità giapponese e a costi di manutenzione ragionevoli. La Z1000 non è una moto per i drogati di schede tecniche o per gli appassionati di elettronica: è una moto per chi vuole ancora prendere le proprie decisioni quando è in sella. Una moto onesta e di carattere che continua a ispirare anche a distanza di anni e che svolge il suo ruolo di alternativa emotiva all'era digitale moderna.
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KTM 1290 Super Duke R 2018

L'appellativo di "Bestia" non è del tutto fuori luogo, la KTM è e rimane una naked brutale: 177 CV da due cilindri con una cilindrata combinata di 1301 metri cubi non sono affatto innocui. Tuttavia, è sorprendentemente facile da controllare; la posizione di seduta eretta, unita alla buona maneggevolezza, la fanno sembrare quasi docile. Rispetto al suo predecessore, è stata migliorata proprio nei suoi punti deboli. Il motore ora funziona in modo più fluido, l'assistente di cambiata dona calma in fase di accelerazione e il telaio è stato migliorato in termini di qualità. Ma continua ad amare l'inseguimento selvaggio più dell'alta velocità nelle lunghe curve.