BMW R 1300 GS 2024
BMW ha sviluppato la nuova R 1300 GS con una grande esperienza e competenza, che si riflette nella sua tecnologia avanzata e nella sua versatilità. Il modello si rivolge sia ai motociclisti esperti che a quelli alle prime armi e offre un'impressionante combinazione di prestazioni, comfort ed equipaggiamento all'avanguardia. È un mix riuscito di compattezza, potenza e lusso che si comporta bene sia in fuoristrada che su strada. Purtroppo, la prima serie della nuova 1300 GS non è ancora perfezionata al 100% in alcune aree, come dimostrano diversi richiami e componenti vulnerabili.
Motore potente con comportamento di risposta molto sportivo
Maneggevolezza molto stabile, ma la moto è agile e adatta alle curve
I paramani offrono una buona protezione dal vento
Con un equipaggiamento minimo, la moto appare più compatta e sportiva di prima
Cruise control radar ben integrato
Concetto di funzionamento comprensibile
display di facile lettura
ampia gamma di opzioni di personalizzazione ergonomica
Sistema di chiamata d'emergenza integrato, ben funzionante e poco appariscente
Ottimo bilanciamento con diverse condizioni di carico
Non tutte le configurazioni desiderate sono possibili: a volte è necessario scegliere degli extra non necessari
Le sospensioni funzionano a un buon livello - tuttavia, un comportamento di risposta davvero impeccabile è tanto poco offerto quanto una gamma di regolazione davvero ampia
L'avviso di collisione anteriore (FCW) provoca fastidiosi falsi allarmi nell'uso quotidiano
La moto sembra un po' troppo compatta per un'enduro da turismo quando viene guidata da piloti alti, soprattutto dalla parte posteriore
Il sistema ABS fornisce un feedback eccessivo alla leva del freno durante la guida sportiva
Suscettibilità del rivestimento laterale ai graffi su terreni accidentati e quando si usano stivali ruvidi
Paramani con indicatori di direzione integrati non adatti all'uso in fuoristrada
Specchietti con sistema di segnalazione dell'angolo cieco integrato e cablaggio a vista non adatti all'uso in fuoristrada
Comfort di seduta per pilota e passeggero solo mediocre nei lunghi viaggi - la panca è troppo morbida!
La risposta diretta del potente motore è un po' stancante nei lunghi viaggi in due
Nonostante il prezzo elevato della GS, la qualità di alcuni componenti, come la leva del cambio in plastica, lascia molto a desiderare.
KTM 390 SMC R 2025

La KTM 390 SMC R non è né una 690 dimagrita né una derivata mascherata della Duke, ma un'interpretazione indipendente del tema delle supermoto: accessibile, adatta all'uso quotidiano e tuttavia dotata di un'acutezza tale da consentire angoli di piega importanti. Non ha una radicalità bruta, ma un pacchetto complessivo intelligente che copre con sicurezza la guida in città, i giri dopo il lavoro e le occasionali escursioni in pista. Il motore sale di giri con facilità, le sospensioni possono essere regolate con precisione, i freni funzionano in modo eccezionale e l'ergonomia consente di fare un giro più lungo, senza dover poi ripescare le ginocchia dal tappo della benzina una per una. Con un prezzo d'ingresso di 6.299 euro in Germania (più spese accessorie) e di 6.999 euro in Austria (NoVA inclusa), il prezzo rimane ragionevole, soprattutto se si considera l'ampio equipaggiamento con display TFT, controllo di trazione, ABS Supermoto e cambio rapido opzionale. In breve: se cercate una moto compatibile con l'A2, con un carattere che non sia solo guidabile ma anche comprensibile, la 390 SMC R è un mix riuscito di razionalità e comportamento laterale. E alla fine, forse è proprio questo che mancava finora al mercato delle supermoto.
Prezzo di base interessante con un'ampia dotazione di serie
potente monocilindrico ad alto regime
lunghi intervalli di manutenzione (10.000 km)
agile, stabile e facile da controllare, anche per i principianti
sospensioni WP APEX regolabili
buon equilibrio tra sportività e comfort quotidiano
freno anteriore stabile (320 mm, ByBre)
Agile, stabile e facile da controllare, anche per i principianti
Sospensioni WP APEX regolabili
Buon equilibrio tra sportività e comfort quotidiano
Freno anteriore stabile (320 mm, ByBre)
ABS Supermoto disattivabile sulla ruota posteriore/ Punto di pressione chiaro
Look accattivante con scarico sotto il pianale
Sella a tutta lunghezza, altezza sella confortevole (860 mm)
Pedane regolabili, buoni dettagli ergonomici
Comportamento dello sterzo agile e neutro/ Rapporto di trasmissione ben tarato
Relativamente pesante per una 390 (163 kg a pieno carico) - a causa della conformità A2
l'altezza della sella per i piloti molto piccoli (sotto 1,70 m) potrebbe essere al limite.