Kawasaki Z900 2023 vs. KTM 1290 Super Duke R 2016

Kawasaki Z900 2023

KTM 1290 Super Duke R 2016
Technical Specifications Kawasaki Z900 2023 compared to KTM 1290 Super Duke R 2016
Pros and Cons in comparison
Pros and Cons in comparison
Kawasaki Z900 2023

La Kawasaki Z900 può non essere all'altezza delle moderne funzioni elettroniche dipendenti dall'angolo di piega, ma è relativamente economica e non bisogna sottovalutare i fan del buon vecchio quattro cilindri in linea: la Z900 è uno dei modi più economici per possedere un motore così grande con poco meno di un litro di cilindrata in una naked sportiva! Il peso maggiore si fa sentire, ma non è un fastidio enorme, perché la maneggevolezza e la stabilità sono abbastanza soddisfacenti. In termini di elettronica "obsoleta", la cosa più fastidiosa è la mancanza dell'assistente al cambio, che non è nemmeno disponibile come optional. Nel complesso, comunque, la Z900 è un'ottima naked con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
KTM 1290 Super Duke R 2016

KTM non si tira indietro e non conosce quartiere. Ecco perché la nuova 1290 Super Duke R è un po' più facile da gestire rispetto al suo predecessore, ma anche un po' più forte e più veloce. Già a 2500 giri/min, sono disponibili oltre 100 Nm, il massimo è di 141 e le prestazioni massime sono dichiarate in 177 CV. Potrebbe essere troppo, ma non è detto che lo sia. L'elettronica rimane l'ancora di salvezza in questa categoria, dove lo sviluppo continua a progredire con decisione. KTM è partita da dove aveva difficoltà, ovvero dalla stabilità. Le modifiche alla geometria e al telaio hanno migliorato notevolmente questo aspetto, rendendo la guida della bestia non solo più veloce, ma anche più sicura. La maneggevolezza non è meno radicale per questo, e i geni delle supermoto sono più evidenti che su qualsiasi altra moto naked. Può esistere solo una Super Duke.




















