Husqvarna Nuda 900 R 2012 vs. Kawasaki Z900 2018

Husqvarna Nuda 900 R 2012

Kawasaki Z900 2018
Technical Specifications Husqvarna Nuda 900 R 2012 compared to Kawasaki Z900 2018
Pros and Cons in comparison
Pros and Cons in comparison
Husqvarna Nuda 900 R 2012

Anche dopo più di 10 anni dal suo lancio, la Husqvarna Nuda 900 continua a ispirare come moto divertente per eccellenza, soprattutto nella versione R. I suoi maggiori punti di forza sono il motore emozionale, potente ma controllabile con precisione, il suono da sogno che produce, il telaio potente e la maneggevolezza agile. Essendo una naked sportiva, non punta molto sul comfort e la lunga escursione delle sospensioni e la sella alta possono creare problemi a chi ha le gambe corte. Le sfide più grandi, tuttavia, sono innanzitutto la sua rarità al momento dell'acquisto e poi la mancanza di un produttore che si senta responsabile dei ricambi e dell'assistenza.
Kawasaki Z900 2018

Nell'agguerrito segmento delle moto naked, la Z900 è in prima linea. Soprattutto, il suo motore è assolutamente fantastico, ha un funzionamento incredibilmente fluido e offre una ricca potenza a tutti i regimi, come si addice a un quattro cilindri giapponese. Il suo aspetto sportivo e aggressivo è all'altezza della situazione. Pur non disponendo di campanelli e fischietti elettronici, trasmette una grande sicurezza nell'affrontare le curve, nelle frenate e nelle accelerazioni in uscita. La sella bassa è particolarmente vantaggiosa per i motociclisti più piccoli, ma quelli più alti potrebbero sentire la mancanza di un angolo di inclinazione delle ginocchia più piatto sulle lunghe distanze. Il peso ridotto e la compattezza rendono la Z900 particolarmente agile e maneggevole. Un cannone sportivo che è anche estremamente interessante in termini di prezzo