BMW R nineT 2020 vs. Kawasaki Z1000 2018

BMW R nineT 2020

Kawasaki Z1000 2018
Technical Specifications BMW R nineT 2020 compared to Kawasaki Z1000 2018
Pros and Cons in comparison
Pros and Cons in comparison
BMW R nineT 2020

Cos'altro si può dire della BMW R nineT? Dalla sua uscita nel 2014, è stata una vera e propria favorita perenne nella scena della personalizzazione e anche presso la stessa BMW. Tuttavia, i suoi ingredienti sono di altissima qualità e spiegano perché il risultato è così coerente. Il motore boxer, pieno di carattere, è una vera gioia ogni volta che si tira l'acceleratore e alla lunga non annoia mai grazie al suo meraviglioso sound. Nonostante il peso relativamente elevato, la BMW è piacevole da guidare grazie al telaio di alta qualità e trova un mix equilibrato tra cruiser e naked sportiva. Il look è ovviamente una questione di gusti, ma i dati di vendita suggeriscono che BMW deve aver fatto qualcosa di buono. E anche se non vi piace il look standard, gli accessori sono a portata di mano.
Kawasaki Z1000 2018

La Kawasaki Z1000 (2014) è una dichiarazione in controtendenza rispetto all'elettronica del suo tempo, ed è proprio questo che la rende speciale oggi. Il suo caratteristico motore a quattro cilindri, la sua immediatezza meccanica e l'attenzione senza compromessi per l'essenziale colpiscono in un'epoca in cui molte moto sono diventate dei computer portatili. Certo, non ha i moderni sistemi di assistenza e una perfetta protezione dal vento. Ma offre un'autentica esperienza di guida da moto nuda, abbinata all'affidabilità giapponese e a costi di manutenzione ragionevoli. La Z1000 non è una moto per i drogati di schede tecniche o per gli appassionati di elettronica: è una moto per chi vuole ancora prendere le proprie decisioni quando è in sella. Una moto onesta e di carattere che continua a ispirare anche a distanza di anni e che svolge il suo ruolo di alternativa emotiva all'era digitale moderna.