Yamaha MT-125 2016 vs. Suzuki GSX-S125 2020

Yamaha MT-125 2016

Suzuki GSX-S125 2020
Specifiche tecniche Yamaha MT-125 2016 rispetto a Suzuki GSX-S125 2020
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Yamaha MT-125 2016

In inglese esiste la cosiddetta "street cred". Un valore che misura il rispetto e la disinvoltura sulla strada. La Yamaha MT-125 ne ha molta, e colpisce per il suo look adulto, che ricorda molto le sue sorelle maggiori. La maneggevolezza e la posizione di guida sono sportive, una streetfighter per la città. È qui che la piccola moto giapponese si sente più a suo agio. Con il suo peso ridotto, si muove nel traffico cittadino e anche i brevi percorsi terrestri non sono un problema. Solo la mancanza di spazio per riporre i bagagli e il prezzo relativamente alto deprimono l'impressione generalmente molto positiva della moto A1.
Suzuki GSX-S125 2020

La Suzuki GSX-S125 si sente più adulta rispetto alla GSX-R125, che ha una struttura identica. È leggermente più larga intorno al serbatoio e non ha bisogno di un cupolino per raggiungere una velocità massima di circa 120 km/h. Tecnicamente è identica alla GSX-R, ma con un manubrio più alto e più largo e quindi una posizione più eretta. Tecnicamente è identica alla GSX-R, ma è più divertente grazie al manubrio più alto e più largo e alla conseguente posizione di guida più eretta. È abbastanza facile impennare, quindi si può fare a meno di qualche km/h di velocità massima.