Kawasaki Z650 2025
La Kawasaki Z 650 è probabilmente la moto più docile del segmento delle naked. E questo va inteso in senso assolutamente positivo, a patto che non siate particolarmente alti e pesanti. È sottile, leggera, agile e accessibile. Tutti i comandi, ma anche il motore, non danno nell'occhio. Se cercate prestazioni spettacolari, dovreste scegliere la Z 900, ma se cercate una moto agile e facile da guidare, sarete soddisfatti.
Maneggevolezza molto accessibile
Molto compatta e facile da manovrare
La moto appare leggera e compatta
Dà molta fiducia ai piccoli piloti
Non c'è abbastanza spazio sulla moto per i piloti alti
la moto sembra complessivamente una classe più piccola di 650cc
il motore sembra un po' addomesticato
la posizione di seduta è molto difensiva
il manubrio è troppo stretto e la manovella è eccessiva per una naked.
Kawasaki Z900 2025
La nuova Z900 riesce a trovare il giusto equilibrio tra modernizzazione e virtù consolidate. L'IMU a 6 assi, il preciso quickshifter e il nuovo pacchetto elettronico la rendono tecnicamente assolutamente al passo con i tempi, mentre il caratteristico motore a quattro cilindri non perde nulla del suo fascino nonostante l'Euro 5+. Il coordinamento armonioso di tutti i componenti è particolarmente impressionante: che si tratti di telaio, motore o ergonomia, il pacchetto complessivo è perfetto.
Motore armonioso con una coppia impressionante ai medi regimi
cambio rapido molto ben funzionante con una risposta precisa
maneggevolezza matura con un buon compromesso tra stabilità e manovrabilità
IMU a 6 assi sensibile con controllo armonioso
posizione di seduta superbamente regolata
eccellente risposta del motore
comportamento in curva superiore con un feedback trasparente dall'avantreno
elettronica armoniosa che non limita il piacere di guida
cambio fluido con rapporti perfettamente armonizzati
comportamento stop-and-go di prima classe nel traffico cittadino
moto intuitiva per principianti ed esperti
linea di cintura sottile nonostante il layout a quattro cilindri
Ottimo display da 5 pollici, ma le possibilità non sono perfettamente sfruttate con l'app Rideology
il portatarga sembra un po' poco integrato nel design
consumi in pratica nettamente superiori alle specifiche di fabbrica (6,0-6,5l invece di 4,8l)
telaio della versione base un po' rigido su asfalto scadente
le funzioni promesse dell'app non sono ancora disponibili al momento del test