Suzuki SV 650 2022 vs. KTM 690 Duke 2017

Suzuki SV 650 2022

KTM 690 Duke 2017
Panoramica - Suzuki SV 650 2022 vs KTM 690 Duke 2017

Suzuki SV 650 2022

KTM 690 Duke 2017
Specifiche tecniche Suzuki SV 650 2022 rispetto a KTM 690 Duke 2017
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Suzuki SV 650 2022

La Suzuki SV 650 è sul mercato da 25 anni, più a lungo di qualsiasi altra moto. Il motore è stato aggiornato alla normativa Euro5 e ora è ancora più maturo, il che si adatta chiaramente al resto del pacchetto. La SV 650 non vuole spaventare nessuno, soprattutto i principianti. Il telaio dà un'impressione di solidità e assenza di agitazione, mentre i freni richiedono molta forza manuale per evitare una frenata eccessiva. Il look è senza tempo da un lato, ma dall'altro alcuni componenti sono davvero un po' datati. D'altra parte, il prezzo è equo, come sempre per Suzuki.
KTM 690 Duke 2017

Considerando il punto di partenza della famiglia KTM Duke, la 690 Duke rappresenta un incredibile passo avanti. Il motore è estremamente raffinato e allo stesso tempo potente per un monocilindrico da strada. Nonostante tutta la tecnologia a bordo, è ancora una moto molto leggera e può quasi essere definita un giocattolo (in senso buono). Solo la sua posizione di seduta divide le opinioni, perché con la Duke 4 del 2012, l'ex supermoto è diventata una naked quasi addomesticata con una posizione di seduta orientata verso la ruota anteriore. Il vantaggio: la vita quotidiana e i lunghi tour non dovrebbero essere un problema per l'attuale Duke.