Aprilia Shiver 900 2020 vs. Kawasaki Z900 2018

Aprilia Shiver 900 2020

Kawasaki Z900 2018
Panoramica - Aprilia Shiver 900 2020 vs Kawasaki Z900 2018

Aprilia Shiver 900 2020

Kawasaki Z900 2018
Specifiche tecniche Aprilia Shiver 900 2020 rispetto a Kawasaki Z900 2018
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Aprilia Shiver 900 2020

L'Aprilia Shiver 900 ha chiaramente le sue peculiarità quando si tratta di azionare il display e le modalità di guida - ma qui lasciamo passare il bonus della diva italiana. Perché durante la guida, la naked di media cilindrata è una vera poesia e permette di "sgambettare" facilmente da una curva all'altra. Grazie ai componenti del telaio di alta qualità, può essere guidata come se fosse su rotaie, mentre il V2 da 95 CV trasforma la benzina in sensazioni uditive di felicità! Anche la posizione di seduta offre una buona sensazione e dà l'impressione di poter sollevare la Shiver 900 in qualsiasi raggio. Quindi, se riuscite a superare l'aspetto forse un po' polveroso, troverete l'Aprilia una favolosa naked di media cilindrata che trasformerà qualsiasi strada di campagna in un vero e proprio oro dell'anima!
Kawasaki Z900 2018

Nell'agguerrito segmento delle moto naked, la Z900 è in prima linea. Soprattutto, il suo motore è assolutamente fantastico, ha un funzionamento incredibilmente fluido e offre una ricca potenza a tutti i regimi, come si addice a un quattro cilindri giapponese. Il suo aspetto sportivo e aggressivo è all'altezza della situazione. Pur non disponendo di campanelli e fischietti elettronici, trasmette una grande sicurezza nell'affrontare le curve, nelle frenate e nelle accelerazioni in uscita. La sella bassa è particolarmente vantaggiosa per i motociclisti più piccoli, ma quelli più alti potrebbero sentire la mancanza di un angolo di inclinazione delle ginocchia più piatto sulle lunghe distanze. Il peso ridotto e la compattezza rendono la Z900 particolarmente agile e maneggevole. Un cannone sportivo che è anche estremamente interessante in termini di prezzo