Kawasaki Ninja ZX-10R 2024 vs. Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2024

Kawasaki Ninja ZX-10R 2024

Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2024
Panoramica - Kawasaki Ninja ZX-10R 2024 vs Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2024

Kawasaki Ninja ZX-10R 2024

Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2024
Specifiche tecniche Kawasaki Ninja ZX-10R 2024 rispetto a Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2024
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Kawasaki Ninja ZX-10R 2024

Con la Ninja ZX-10R, i Verdi offrono un pacchetto complessivo maturo che ha ancora l'aspetto aggressivo che ci si aspetta da una superbike Kawa. La moto offre una quantità sorprendentemente buona di spazio per il pilota e ci si sente a proprio agio in sella, ma le pedane alte fanno capire che è stata progettata per lavorare in pista. Il motore, che non manca di giri, non lascia nulla a desiderare, tranne forse una maggiore disciplina a carico parziale. Per la riuscita del progetto, Kawasaki si affida a ingredienti di alta qualità: sospensioni Showa, ammortizzatori di sterzo Öhlins, freni Brembo con dischi da 330 mm ed elettronica di alta qualità. La Ninja ZX-10R fa una bella figura anche sulle strade extraurbane grazie alla buona elettronica e al motore superiore, a patto che siate disposti a soffrire un po' per quanto riguarda la posizione di seduta.
Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2024

La Hayabusa è una leggenda assoluta, la prima moto di serie a superare i 300 km/h non può essere considerata una questione di poco conto. Con la nuova Busa, tuttavia, Suzuki ha riconosciuto i segni dei tempi: il modello attuale, con la sua ricca dotazione elettronica che comprende il cruise control di serie, è un'eccellente hyper-tourer. L'ergonomia è ancora orientata allo sport, ma il pilota è ben integrato nella macchina e gode di una buona protezione dal vento. I freni sono stabili, la maneggevolezza è ottima e il telaio è meravigliosamente stabile e maturo. La ciliegina sulla torta è, ovviamente, l'enorme motore a quattro cilindri in linea da 1340 cubi, che impressiona con i suoi soli 190 CV. Ancora meglio, però, è la coppia massima di 150 Newtonmetri, che si sente disponibile fin dal regime minimo. In termini di sovranità, questo motore è difficile da battere!