Suzuki GSX-S1000 2016 vs. BMW R 1200 R 2018

Suzuki GSX-S1000 2016

BMW R 1200 R 2018
Specifiche tecniche Suzuki GSX-S1000 2016 rispetto a BMW R 1200 R 2018
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Suzuki GSX-S1000 2016

Qualcuno potrebbe essere sorpreso dal fatto che, dopo aver aspettato così a lungo, Suzuki non abbia lanciato la moto naked dalla potenza senza compromessi. Invece, la Suzuki GSX-S 1000 con i suoi 149 CV sembra quasi troppo educata. Ma quando la si guida in pista, ci si rende subito conto che il motore è molto più potente nella vita reale e che anche il resto delle prestazioni della ciclistica e dell'impianto frenante sono impressionanti. In compenso, offre anche una buona dose di praticità e di quotidianità: ingredienti niente male quando si deve coprire tutto, dalla vita di tutti i giorni alla pista, con un'unica moto.
BMW R 1200 R 2018

Il modello precedente era già in grado di essere guidato in modo sportivo e convincente nei tour, la nuova R 1200 R può fare ancora di più: grazie al sistema di borse (ovviamente a pagamento), viaggiare non è ancora un problema, ma padroneggia lo sport ancora meglio. Grazie al motore bicilindrico boxer, ora parzialmente raffreddato ad acqua, è meravigliosamente agile: 125 CV non sembrano molti sulla carta, ma il motore spinge in modo incredibile e si comporta in modo colto. Anche il telaio e i freni ottengono un punteggio elevato e la posizione di seduta è sportiva ed eretta, coprendo un ampio spettro che va dal divertimento meraviglioso al turismo a lungo raggio. Purtroppo, BMW ha capito perfettamente anche il trucco del sovrapprezzo. Il modello base è ben equipaggiato con ABS disattivabile, controllo di trazione anch'esso disattivabile e due modalità di guida, ma molti espedienti interessanti sono quasi obbligatori e, ovviamente, fanno lievitare il prezzo.