Kawasaki Z900 2018 vs. Yamaha Tracer 700 2018

Kawasaki Z900 2018

Yamaha Tracer 700 2018
Specifiche tecniche Kawasaki Z900 2018 rispetto a Yamaha Tracer 700 2018
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Kawasaki Z900 2018

Nell'agguerrito segmento delle moto naked, la Z900 è in prima linea. Soprattutto, il suo motore è assolutamente fantastico, ha un funzionamento incredibilmente fluido e offre una ricca potenza a tutti i regimi, come si addice a un quattro cilindri giapponese. Il suo aspetto sportivo e aggressivo è all'altezza della situazione. Pur non disponendo di campanelli e fischietti elettronici, trasmette una grande sicurezza nell'affrontare le curve, nelle frenate e nelle accelerazioni in uscita. La sella bassa è particolarmente vantaggiosa per i motociclisti più piccoli, ma quelli più alti potrebbero sentire la mancanza di un angolo di inclinazione delle ginocchia più piatto sulle lunghe distanze. Il peso ridotto e la compattezza rendono la Z900 particolarmente agile e maneggevole. Un cannone sportivo che è anche estremamente interessante in termini di prezzo
Yamaha Tracer 700 2018

Il fatto che la Yamaha MT-07 sia la principale donatrice di componenti per la Tracer 700 diventa evidente al più tardi quando si apre l'acceleratore: il potente motore bicilindrico parallelo emana agilità e un enorme divertimento di guida. Questo lo rende facile da gestire su un'enduro da turismo, che si sposa bene con le distanze più lunghe. Il telaio potrebbe essere un po' più preciso e il parabrezza un po' più alto, ma nel complesso la Tracer 700 è la moto più divertente della sua categoria: tanto divertimento per un prezzo relativamente basso.

