Suzuki SV 650 2016 vs. Yamaha R1 2020

Suzuki SV 650 2016

Yamaha R1 2020
Panoramica - Suzuki SV 650 2016 vs Yamaha R1 2020

Suzuki SV 650 2016

Yamaha R1 2020
Specifiche tecniche Suzuki SV 650 2016 rispetto a Yamaha R1 2020
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Suzuki SV 650 2016

La nuova SV650 continua il minimalismo visivo delle prime due generazioni di SV650, ma si basa tecnicamente sul suo diretto predecessore, la SFV650 Gladius: due mosse eccellenti che trasformano la modernissima SV650 in un classico. Il design si inserisce magnificamente nell'epoca di molte conversioni retrò, ma all'interno ci sono anche espedienti moderni che rendono più facile l'avvio soprattutto per i principianti. Il motore, d'altra parte, può convincere anche i piloti più esperti; il tipico feeling del V2 è meraviglioso. Non ci si deve aspettare una sportività estrema nel telaio e nei freni, ma il prezzo di poco meno di 6400 euro (in Germania) è una dichiarazione che la concorrenza dovrà accettare.
Yamaha R1 2020

La Yamaha YZF-R1 è matura e rende felici innumerevoli piloti di pista. Il motore brilla per leggerezza e agilità, la posizione di seduta sorprende positivamente e la maneggevolezza è radicale ma ancora "adatta alle masse". La moto si distingue immediatamente dal punto di vista visivo e anche per il suono che scalda il cuore. Soprattutto sulle strade extraurbane, la moto fa centro con i suoi noti punti di forza: grande motore, grande elettronica, grande pacchetto! Un vero piacere da guidare!






















