Beta Alp 4.0 2024 vs. Aprilia Tuareg 660 2022

Beta Alp 4.0 2024

Aprilia Tuareg 660 2022
Panoramica - Beta Alp 4.0 2024 vs Aprilia Tuareg 660 2022

Beta Alp 4.0 2024

Aprilia Tuareg 660 2022
Specifiche tecniche Beta Alp 4.0 2024 rispetto a Aprilia Tuareg 660 2022
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Beta Alp 4.0 2024

L'Alp 4.0 è un vero e proprio insider tip per la nicchia dei piloti di enduro. Con il suo motore monocilindrico coltivato, il telaio stabile e l'ergonomia ben bilanciata, offre un alto livello di versatilità. L'Alp può navigare senza problemi ad alte velocità, non è complicata nel traffico cittadino ed è in grado di fare più di quanto ci si aspetterebbe su terreni non asfaltati. Pendii ripidi e velocità da rally sono troppo per lui, ma se non si vuole andare ad alte velocità e su prove speciali estreme, con l'Alp 4.0 si possono esplorare anche terreni moderatamente difficili, senza dover rinunciare al piacere di guida. A questo si aggiunge un prezzo d'acquisto vantaggioso, che fa perdonare alcune imperfezioni e lascia i soldi per i grandi tour.
Aprilia Tuareg 660 2022

Nel complesso, la Tuareg 660 di Aprilia, ben equipaggiata, non è solo un'ottima enduro da turismo nel vero senso della parola per 11.990 euro in Germania e 13.490 euro in Austria, ma anche - se volete - una "Tenere con tutto". Per questo dovrete scavare un po' di più nelle vostre tasche. Ma prenderete rapidamente confidenza con la Tuareg, più accessibile, ed è sicuramente una buona scelta per chi è alla ricerca delle prime avventure fuori dai sentieri battuti - senza annoiare i motociclisti più esperti, anzi. In ogni caso, l'Aprilia è un arricchimento per la Sequment e una buona opzione per chi non vuole fare a meno degli aiuti elettronici alla guida nemmeno su una Reissenduro orientata al fuoristrada.