Ducati Monster 821 2017 vs. Kawasaki Z900 2018

Ducati Monster 821 2017

Kawasaki Z900 2018
Panoramica - Ducati Monster 821 2017 vs Kawasaki Z900 2018

Ducati Monster 821 2017

Kawasaki Z900 2018
Specifiche tecniche Ducati Monster 821 2017 rispetto a Kawasaki Z900 2018
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Ducati Monster 821 2017

Il Ducati Monster 821 si inserisce perfettamente nel divario tra il Monster 797 entry-level e il Monster 1200 top di gamma. Il Monster 821, con i suoi numerosi gadget elettronici come l'ABS regolabile, il controllo di trazione regolabile, i riding mode e il display TFT a colori, è più in linea con i modelli 1200. Il tipico motore V2 con desmodromico lavora in modo potente ma anche molto armonioso, la ciclistica manca di opzioni di regolazione, soprattutto sulla forcella, ma il comodo compromesso è comunque visibile e percepibile. Anche visivamente non c'è nulla da criticare, il Monster 821 è chiaramente riconoscibile come Monster e, soprattutto, nella verniciatura gialla, un modello degno del 25° anniversario di Monster.
Kawasaki Z900 2018

Nell'agguerrito segmento delle moto naked, la Z900 è in prima linea. Soprattutto, il suo motore è assolutamente fantastico, ha un funzionamento incredibilmente fluido e offre una ricca potenza a tutti i regimi, come si addice a un quattro cilindri giapponese. Il suo aspetto sportivo e aggressivo è all'altezza della situazione. Pur non disponendo di campanelli e fischietti elettronici, trasmette una grande sicurezza nell'affrontare le curve, nelle frenate e nelle accelerazioni in uscita. La sella bassa è particolarmente vantaggiosa per i motociclisti più piccoli, ma quelli più alti potrebbero sentire la mancanza di un angolo di inclinazione delle ginocchia più piatto sulle lunghe distanze. Il peso ridotto e la compattezza rendono la Z900 particolarmente agile e maneggevole. Un cannone sportivo che è anche estremamente interessante in termini di prezzo