Kawasaki Versys 1000 SE 2023 vs. Yamaha MT-09 2016

Kawasaki Versys 1000 SE 2023

Yamaha MT-09 2016
Specifiche tecniche Kawasaki Versys 1000 SE 2023 rispetto a Yamaha MT-09 2016
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Kawasaki Versys 1000 SE 2023

La Kawasaki Versys 1000 SE è più che attrezzata per i grandi viaggi: Le numerose caratteristiche si combinano tra loro, perché tutto ciò che c'è di buono nella SE è finalizzato al comfort e alla sicurezza. Che si tratti delle sospensioni elettroniche semiattive Skyhook di Showa, dell'ABS in curva KIBS, della Kawasaki Cornering Management Function (KMCF), delle luci di curva o del display a colori TFT di facile lettura, l'elettronica non lascia nulla a desiderare. Insieme alla posizione di seduta confortevole e al parabrezza alto e regolabile, le lunghe tappe sono un piacere. Il motore non è certo il più potente, il peso non è certo il più basso, ma nel complesso la Versys 1000 SE è una moto da turismo ottimale.
Yamaha MT-09 2016

La Yamaha MT-09 non aveva bisogno di essere reinventata per la prossima stagione: era già stata fatta molto bene quasi quattro anni fa. I giapponesi si sono invece concentrati sulla messa a punto e sull'aggiunta di espedienti pratici e contemporanei come il controllo della trazione e il cambio automatico. A causa della normativa Euro4, tuttavia, la gestione del motore è stata nuovamente modificata e offre un'erogazione di potenza decisamente potente ma ben controllabile in modalità standard; l'esplosione di potenza della prima generazione non è più offerta nemmeno dalla modalità A, più affilata. Il cambiamento più importante, riconoscibile a prima vista, è il design, a mio avviso estremamente riuscito, con il frontale più aggressivo e il posteriore di nuova concezione. Nel complesso, una naked ancora più elegante, chiaramente costruita per il divertimento del motociclista.