Kawasaki Z900 2018 vs. KTM 690 Duke 2019

Kawasaki Z900 2018

KTM 690 Duke 2019
Panoramica - Kawasaki Z900 2018 vs KTM 690 Duke 2019

Kawasaki Z900 2018

KTM 690 Duke 2019
Specifiche tecniche Kawasaki Z900 2018 rispetto a KTM 690 Duke 2019
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Kawasaki Z900 2018

Nell'agguerrito segmento delle moto naked, la Z900 è in prima linea. Soprattutto, il suo motore è assolutamente fantastico, ha un funzionamento incredibilmente fluido e offre una ricca potenza a tutti i regimi, come si addice a un quattro cilindri giapponese. Il suo aspetto sportivo e aggressivo è all'altezza della situazione. Pur non disponendo di campanelli e fischietti elettronici, trasmette una grande sicurezza nell'affrontare le curve, nelle frenate e nelle accelerazioni in uscita. La sella bassa è particolarmente vantaggiosa per i motociclisti più piccoli, ma quelli più alti potrebbero sentire la mancanza di un angolo di inclinazione delle ginocchia più piatto sulle lunghe distanze. Il peso ridotto e la compattezza rendono la Z900 particolarmente agile e maneggevole. Un cannone sportivo che è anche estremamente interessante in termini di prezzo
KTM 690 Duke 2019

Considerando il punto di partenza della famiglia KTM Duke, la 690 Duke rappresenta un incredibile passo avanti. Il motore è estremamente raffinato e allo stesso tempo potente per un monocilindrico da strada. Nonostante tutta la tecnologia a bordo, è ancora una moto molto leggera e può quasi essere definita un giocattolo (in senso buono). Solo la sua posizione di seduta divide le opinioni, perché con la Duke 4 del 2012, l'ex supermoto è diventata una naked quasi addomesticata con una posizione di seduta orientata verso la ruota anteriore. Il vantaggio: la vita quotidiana e i lunghi tour non dovrebbero essere un problema per l'attuale Duke.