Honda CRF1000L Africa Twin 2018 vs. Ducati Multistrada 1200 2017

Honda CRF1000L Africa Twin 2018

Ducati Multistrada 1200 2017
Panoramica - Honda CRF1000L Africa Twin 2018 vs Ducati Multistrada 1200 2017

Honda CRF1000L Africa Twin 2018

Ducati Multistrada 1200 2017
Specifiche tecniche Honda CRF1000L Africa Twin 2018 rispetto a Ducati Multistrada 1200 2017
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Honda CRF1000L Africa Twin 2018

La nuova Africa Twin è arrivata esattamente come gli appassionati si aspettavano: Ben controllabile, poco aggressiva e un'ottima compagna di viaggio. Il fatto che sia anche estremamente bella da vedere è stato un piacevole bonus. Non c'è quindi motivo di cambiare radicalmente l'Africa Twin: ciò che era buono rimane buono sulla nuova, e molto è stato migliorato. Grazie al Ride by Wire, ora è possibile usufruire anche delle modalità Performance sull'Africa Twin e il controllo di trazione può essere regolato 7 volte (invece delle 3 precedenti) e disattivato. Il DCT opzionale è ancora un grande successo e molto divertente, ma costa anche molto.
Ducati Multistrada 1200 2017

La diva bolognese non è più una diva: la Ducati Mulitstrada 1200 si comporta esattamente come ci si aspetta da una enduro da turismo. Il predecessore era già agile, ma l'attuale Multi ora convince anche per la sua maneggevolezza a tutte le velocità. Questo potrebbe sembrare quasi noioso per i veri fan della vecchia Mulitstrada, ma la rende complessivamente più fruibile. Nelle curve strette ha bisogno di un po' più di pressione rispetto alla concorrenza, ma disegna anche una bella linea e nei tornanti, grazie al sistema DVT, l'attacco ormai prevedibile da lontano è molto vantaggioso. Quando le curve si allargano, la Multistrada 1200 sfrutta tutta la potenza dei suoi 160 CV agli alti regimi, cosa che solo pochi concorrenti riescono a fare. Anche la posizione di seduta è stata alleggerita rispetto al modello precedente e il pilota siede ora molto più comodamente davanti all'ampio manubrio.



















