KTM 690 Duke 2014 vs. Suzuki GSX-S750 2017

KTM 690 Duke 2014

Suzuki GSX-S750 2017
Specifiche tecniche KTM 690 Duke 2014 rispetto a Suzuki GSX-S750 2017
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
KTM 690 Duke 2014

A più di dieci anni dal lancio, la KTM 690 Duke rimane una moto affascinante e dal carattere unico. Il tentativo di trasformare la ribelle Duke in una moto più adatta alle masse si è rivelato una strategia vincente. La combinazione di un eccezionale motore LC4, di una maneggevolezza diretta e di un buon rapporto qualità-prezzo continua a renderla un'opzione interessante per i motociclisti alla ricerca di qualcosa di speciale. Sebbene i modelli bicilindrici più recenti siano superiori in termini di fluidità e comfort, la 690 Duke offre un'immediatezza e un carattere che solo un grosso monocilindrico può dare. Come moto usata, si è dimostrata sorprendentemente stabile nel valore e duratura, a patto che si presti attenzione alla manutenzione regolare.
Suzuki GSX-S750 2017

Più potenza, più prestazioni, più sound. Suzuki dà ragione a tutti i pessimisti sulla norma EURO4 e presenta la GSX-S 750, un'erede della GSR 750 ulteriormente sviluppata sotto tutti i punti di vista, che può essere un po' più seria, ma non deve esserlo per forza. Per evitare che i momenti "aha" si trasformino in momenti "oje", l'ABS e il controllo di trazione a tre stadi disattivabile forniscono un cuscinetto di sicurezza. Con i pneumatici S21 di Bridgestone, la GSX-S è super sportiva e consente di sfruttare il generoso angolo di piega. Solo l'angolo acuto delle ginocchia potrebbe essere uno svantaggio nei tour più lunghi.




















