Suzuki V-Strom 1050 XT 2020 vs. BMW S 1000 XR 2018

Suzuki V-Strom 1050 XT 2020

BMW S 1000 XR 2018
Panoramica - Suzuki V-Strom 1050 XT 2020 vs BMW S 1000 XR 2018

Suzuki V-Strom 1050 XT 2020

BMW S 1000 XR 2018
Specifiche tecniche Suzuki V-Strom 1050 XT 2020 rispetto a BMW S 1000 XR 2018
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Suzuki V-Strom 1050 XT 2020

Anche se la nuova V-Strom 1050 è salita di prezzo e deve confrontarsi più di prima con la concorrenza, è rimasta fedele a se stessa nonostante i più moderni dispositivi di sicurezza, o meglio, è rimasta una moto semplice e pronta per il grande viaggio. Il suo terreno preferito è la strada che, grazie alla buona ciclistica, può essere anche cattiva e sconnessa; anche i passaggi in fuoristrada non sono un problema, ma chi cerca regolarmente terreni più accidentati avrà meno probabilità di finire con la Suzuki a causa del suo peso imponente. Sulle strade asfaltate, tuttavia, la massa può essere spostata in modo sorprendentemente veloce e senza sforzo. Il motore coinvolgente, il riuscito design retrò e l'estrema idoneità al turismo fanno della Suzuki V-Strom 1050 XT una moto al top per i lunghi viaggi.
BMW S 1000 XR 2018

La S 1000 XR, con il suo propulsore Supersport da 165 CV abbinato alla geometria e al comfort di una Bigenduro, è una delle moto più veloci in circolazione. L'ampia gamma di accessori la rende ancora più veloce o ancora più confortevole, a seconda delle esigenze. Tuttavia, con un'altezza della sella di 840 mm e un arco inguinale lungo, è solo condizionatamente adatta ai piloti più piccoli. La sella alta 790 mm, tuttavia, pone rimedio a questa situazione. I freni sono forti quanto il motore, la XR convince per la precisione e soprattutto per la stabilità. Nonostante le prestazioni folli, ci si sente bene e sicuri, come ci si aspetta da una BMW.