Yamaha XSR900 2021 vs. Suzuki SV 650 2021

Yamaha XSR900 2021

Suzuki SV 650 2021
Panoramica - Yamaha XSR900 2021 vs Suzuki SV 650 2021

Yamaha XSR900 2021

Suzuki SV 650 2021
Specifiche tecniche Yamaha XSR900 2021 rispetto a Suzuki SV 650 2021
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Yamaha XSR900 2021

La Yamaha XSR900 è una classica illusione ottica: con il suo faro tondo, il serbatoio spigoloso e il fanale posteriore attaccato, passa chiaramente per una moto retrò. Ma non è un caso che le prestazioni ricordino quelle della potente naked di media cilindrata Yamaha MT-09, che è la base estremamente sportiva della XSR900. Quindi il motore è una bomba e i freni sono adeguatamente velenosi. Fortunatamente, gli ingegneri non hanno esagerato con la ciclistica, la XSR900 offre un comfort sufficiente e la posizione di guida eretta è più comoda di quanto il potente motore possa far pensare. Nel complesso, la XSR900 è uno dei modelli più sportivi tra le moto retrò.
Suzuki SV 650 2021

La Suzuki SV 650 non è cambiata molto rispetto al suo predecessore, cinque anni fa. Il motore è stato aggiornato alla normativa Euro5 e ora è ancora più maturo, il che si adatta perfettamente al resto del pacchetto. La SV 650 non vuole spaventare nessuno, soprattutto i principianti. Il telaio dà un'impressione di solidità e assenza di agitazione, i freni richiedono molta forza manuale per evitare una frenata eccessiva. Il look è senza tempo da un lato, ma dall'altro alcuni componenti sono davvero un po' datati. D'altra parte, il prezzo è equo, come sempre per Suzuki.