Suzuki SV 650 2022 vs. Yamaha XSR900 2021

Suzuki SV 650 2022

Yamaha XSR900 2021
Overview - Suzuki SV 650 2022 vs Yamaha XSR900 2021

Suzuki SV 650 2022

Yamaha XSR900 2021
Technical Specifications Suzuki SV 650 2022 compared to Yamaha XSR900 2021
Pros and Cons in comparison
Pros and Cons in comparison
Suzuki SV 650 2022

La Suzuki SV 650 è sul mercato da 25 anni, più a lungo di qualsiasi altra moto. Il motore è stato aggiornato alla normativa Euro5 e ora è ancora più maturo, il che si adatta chiaramente al resto del pacchetto. La SV 650 non vuole spaventare nessuno, soprattutto i principianti. Il telaio dà un'impressione di solidità e assenza di agitazione, mentre i freni richiedono molta forza manuale per evitare una frenata eccessiva. Il look è senza tempo da un lato, ma dall'altro alcuni componenti sono davvero un po' datati. D'altra parte, il prezzo è equo, come sempre per Suzuki.
Yamaha XSR900 2021

La Yamaha XSR900 è una classica illusione ottica: con il suo faro tondo, il serbatoio spigoloso e il fanale posteriore attaccato, passa chiaramente per una moto retrò. Ma non è un caso che le prestazioni ricordino quelle della potente naked di media cilindrata Yamaha MT-09, che è la base estremamente sportiva della XSR900. Quindi il motore è una bomba e i freni sono adeguatamente velenosi. Fortunatamente, gli ingegneri non hanno esagerato con la ciclistica, la XSR900 offre un comfort sufficiente e la posizione di guida eretta è più comoda di quanto il potente motore possa far pensare. Nel complesso, la XSR900 è uno dei modelli più sportivi tra le moto retrò.





















