Suzuki GSX-R 125 2020 vs. Kawasaki Z900 2018

Suzuki GSX-R 125 2020

Kawasaki Z900 2018
Panoramica - Suzuki GSX-R 125 2020 vs Kawasaki Z900 2018

Suzuki GSX-R 125 2020

Kawasaki Z900 2018
Specifiche tecniche Suzuki GSX-R 125 2020 rispetto a Kawasaki Z900 2018
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Suzuki GSX-R 125 2020

Forse non è paragonabile alle sue sorelle maggiori, ma in questa classe la GSX-R125 passa ancora per una vera supersportiva. Con una potenza di 15 CV e un cambio a 6 marce, la Gixxer accelera rapidamente verso l'orizzonte, fino a 125 km/h, grazie al peso ridotto di 134 kg. Il peso più basso della categoria ha un effetto positivo anche sulla dinamica di guida: la GSX-R125 può essere lanciata in modo giocoso da una curva all'altra. Solo quando la strada si fa davvero veloce, si vorrebbe avere più feeling con la ruota anteriore e freni migliori.
Kawasaki Z900 2018

Nell'agguerrito segmento delle moto naked, la Z900 è in prima linea. Soprattutto, il suo motore è assolutamente fantastico, ha un funzionamento incredibilmente fluido e offre una ricca potenza a tutti i regimi, come si addice a un quattro cilindri giapponese. Il suo aspetto sportivo e aggressivo è all'altezza della situazione. Pur non disponendo di campanelli e fischietti elettronici, trasmette una grande sicurezza nell'affrontare le curve, nelle frenate e nelle accelerazioni in uscita. La sella bassa è particolarmente vantaggiosa per i motociclisti più piccoli, ma quelli più alti potrebbero sentire la mancanza di un angolo di inclinazione delle ginocchia più piatto sulle lunghe distanze. Il peso ridotto e la compattezza rendono la Z900 particolarmente agile e maneggevole. Un cannone sportivo che è anche estremamente interessante in termini di prezzo