Kawasaki Z1000 2015 vs. Yamaha R7 2022

Kawasaki Z1000 2015

Yamaha R7 2022
Technical Specifications Kawasaki Z1000 2015 compared to Yamaha R7 2022
Pros and Cons in comparison
Pros and Cons in comparison
Kawasaki Z1000 2015

La Kawasaki Z1000 (2014) è una dichiarazione in controtendenza rispetto all'elettronica del suo tempo, ed è proprio questo che la rende speciale oggi. Il suo caratteristico motore a quattro cilindri, la sua immediatezza meccanica e l'attenzione senza compromessi per l'essenziale colpiscono in un'epoca in cui molte moto sono diventate dei computer portatili. Certo, non ha i moderni sistemi di assistenza e una perfetta protezione dal vento. Ma offre un'autentica esperienza di guida da moto nuda, abbinata all'affidabilità giapponese e a costi di manutenzione ragionevoli. La Z1000 non è una moto per i drogati di schede tecniche o per gli appassionati di elettronica: è una moto per chi vuole ancora prendere le proprie decisioni quando è in sella. Una moto onesta e di carattere che continua a ispirare anche a distanza di anni e che svolge il suo ruolo di alternativa emotiva all'era digitale moderna.
Yamaha R7 2022

Chi si aspetta che la Yamaha R7 sia una soluzione a metà, rimarrà sorpreso da quanto sia equilibrata la piccola supersportiva. Certo, il motore da poco più di 70 CV non ha le carte in regola per sfidare la R6, per esempio, ma il motore con la sua grinta dal basso si adatta perfettamente al personaggio. I componenti del telaio sono di alta qualità, anche completamente regolabili all'anteriore, e la maneggevolezza della sottile granata è assolutamente impressionante. La posizione di seduta è corretta, non così radicale come su una vera supersportiva, e quindi adatta all'uso quotidiano.



















