Triumph Tiger 800 XC 2017 vs. Suzuki V-Strom 650 2009

Triumph Tiger 800 XC 2017

Suzuki V-Strom 650 2009
Panoramica - Triumph Tiger 800 XC 2017 vs Suzuki V-Strom 650 2009

Triumph Tiger 800 XC 2017

Suzuki V-Strom 650 2009
Specifiche tecniche Triumph Tiger 800 XC 2017 rispetto a Suzuki V-Strom 650 2009
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Triumph Tiger 800 XC 2017

La nuova edizione della Tiger 800 XC può essere considerata un successo: anche la versione "convenzionale" può fare molto di più del suo predecessore grazie al sistema ride-by-wire e al controllo di trazione e all'ABS di serie (entrambi disattivabili). Tuttavia, se volete avventurarvi più spesso in fuoristrada, che è sicuramente ciò che i progettisti avevano in mente grazie alle grandi ruote e ai cerchi a raggi, dovreste scegliere la Tiger 800 XCx, che costa poco meno di 1000 euro in più. Grazie alle modalità di guida liberamente selezionabili, la versione XCx può essere adattata in modo ottimale al rispettivo terreno. Inoltre, sono presenti una protezione per il motore, gli indicatori di direzione a ripristino automatico, il cruise control, il cavalletto principale, la protezione antincastro, una presa da 12 V aggiuntiva e le protezioni per le mani, il che probabilmente giustifica il sovrapprezzo.
Suzuki V-Strom 650 2009

In linea di principio, con una V-Strom si può fare di tutto. Ad esempio, è un fedele ciclomotore che vi porta al lavoro in modo affidabile giorno dopo giorno. Ma è anche una moto per il fine settimana, da portare al Kalte Kuchl o al Soboth la domenica. E naturalmente, la V-Strom è particolarmente adatta per i tour e i viaggi più lunghi.