Kawasaki Z1000 2020 vs. Ducati Diavel 1200 2018

Kawasaki Z1000 2020

Ducati Diavel 1200 2018
Panoramica - Kawasaki Z1000 2020 vs Ducati Diavel 1200 2018

Kawasaki Z1000 2020

Ducati Diavel 1200 2018
Specifiche tecniche Kawasaki Z1000 2020 rispetto a Ducati Diavel 1200 2018
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Kawasaki Z1000 2020

La Kawasaki Z1000 (2014) è una dichiarazione in controtendenza rispetto all'elettronica del suo tempo, ed è proprio questo che la rende speciale oggi. Il suo caratteristico motore a quattro cilindri, la sua immediatezza meccanica e l'attenzione senza compromessi per l'essenziale colpiscono in un'epoca in cui molte moto sono diventate dei computer portatili. Certo, non ha i moderni sistemi di assistenza e una perfetta protezione dal vento. Ma offre un'autentica esperienza di guida da moto nuda, abbinata all'affidabilità giapponese e a costi di manutenzione ragionevoli. La Z1000 non è una moto per i drogati di schede tecniche o per gli appassionati di elettronica: è una moto per chi vuole ancora prendere le proprie decisioni quando è in sella. Una moto onesta e di carattere che continua a ispirare anche a distanza di anni e che svolge il suo ruolo di alternativa emotiva all'era digitale moderna.
Ducati Diavel 1200 2018

Nel complesso, la Ducati Diavel mantiene esattamente ciò che promette dal punto di vista visivo e sorprende per la facilità di guida e l'agile velocità su percorsi motociclistici impegnativi. Ottica e lavorazione testimoniano una vera passione per le moto. E come si addice a una moto diabolica, il Diavel non lascia indifferente nessuno al tavolo dei clienti abituali.





















