Suzuki SV 650 2023 vs. Kawasaki Z900 RS 2020

Suzuki SV 650 2023

Kawasaki Z900 RS 2020
Panoramica - Suzuki SV 650 2023 vs Kawasaki Z900 RS 2020

Suzuki SV 650 2023

Kawasaki Z900 RS 2020
Specifiche tecniche Suzuki SV 650 2023 rispetto a Kawasaki Z900 RS 2020
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Suzuki SV 650 2023

La Suzuki SV 650 è sul mercato da 25 anni, più a lungo di qualsiasi altra moto. Il motore è stato aggiornato alla normativa Euro5 e ora è ancora più maturo, il che si adatta chiaramente al resto del pacchetto. La SV 650 non vuole spaventare nessuno, soprattutto i principianti. Il telaio dà un'impressione di solidità e assenza di agitazione, mentre i freni richiedono molta forza manuale per evitare una frenata eccessiva. Il look è senza tempo da un lato, ma dall'altro alcuni componenti sono davvero un po' datati. D'altra parte, il prezzo è equo, come sempre per Suzuki.
Kawasaki Z900 RS 2020

La Kawasaki Z900 RS è il perfetto connubio tra design classico e tecnologia moderna. Il motore a quattro cilindri, morbido come la seta, offre un'erogazione lineare della potenza e un'elasticità impressionante a tutti i regimi. Il telaio combina comfort e stabilità, ideale per le lunghe distanze e le corse sportive. Nonostante la mancanza di protezione dal vento, la Z900 RS convince per la posizione di guida confortevole e le caratteristiche di agilità. Visivamente ricorda la leggendaria Z1, mentre caratteristiche moderne come il controllo di trazione e la lavorazione di alta qualità completano il pacchetto complessivo. Per chi cerca un look retrò con prestazioni moderne, la Z900 RS è una compagna affidabile e versatile, sia nella vita di tutti i giorni che nei tour.