Aprilia RS 660 2020 vs. Kawasaki Z900 2022

Aprilia RS 660 2020

Kawasaki Z900 2022
Panoramica - Aprilia RS 660 2020 vs Kawasaki Z900 2022

Aprilia RS 660 2020

Kawasaki Z900 2022
Specifiche tecniche Aprilia RS 660 2020 rispetto a Kawasaki Z900 2022
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Aprilia RS 660 2020

Con la RS 660, Aprilia colma abilmente il divario tra le piccole sportive bonsai e le potenti superbike. Grazie alla posizione di seduta comoda e a espedienti come il cruise control, la nuova media italiana è in grado di affrontare molto bene la vita di tutti i giorni, ma il motore vivace e la ciclistica di alta qualità con buoni elementi di sospensione possono essere guidati anche in modo davvero sportivo. I freni sono una via di mezzo e l'elettronica non potrebbe essere più completa. Infine, la RS 660 stabilisce nuovi standard di design e rifiuta qualsiasi categorizzazione.
Kawasaki Z900 2022

La Kawasaki Z900 può non essere all'altezza delle moderne funzioni elettroniche dipendenti dall'angolo di piega, ma è relativamente economica e non bisogna sottovalutare i fan del buon vecchio quattro cilindri in linea: la Z900 è uno dei modi più economici per possedere un motore così grande con poco meno di un litro di cilindrata in una naked sportiva! Il peso maggiore si fa sentire, ma non è un fastidio enorme, perché la maneggevolezza e la stabilità sono abbastanza soddisfacenti. In termini di elettronica "obsoleta", la cosa più fastidiosa è la mancanza dell'assistente al cambio, che non è nemmeno disponibile come optional. Nel complesso, comunque, la Z900 è un'ottima naked con un ottimo rapporto qualità-prezzo.