Triumph Tiger 800 XC 2016 vs. BMW R 1250 RS 2019

Triumph Tiger 800 XC 2016

BMW R 1250 RS 2019
Panoramica - Triumph Tiger 800 XC 2016 vs BMW R 1250 RS 2019

Triumph Tiger 800 XC 2016

BMW R 1250 RS 2019
Specifiche tecniche Triumph Tiger 800 XC 2016 rispetto a BMW R 1250 RS 2019
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Triumph Tiger 800 XC 2016

La nuova edizione della Tiger 800 XC può essere considerata un successo: anche la versione "convenzionale" può fare molto di più del suo predecessore grazie al sistema ride-by-wire e al controllo di trazione e all'ABS di serie (entrambi disattivabili). Tuttavia, se volete avventurarvi più spesso in fuoristrada, che è sicuramente ciò che i progettisti avevano in mente grazie alle grandi ruote e ai cerchi a raggi, dovreste scegliere la Tiger 800 XCx, che costa poco meno di 1000 euro in più. Grazie alle modalità di guida liberamente selezionabili, la versione XCx può essere adattata in modo ottimale al rispettivo terreno. Inoltre, sono presenti una protezione per il motore, gli indicatori di direzione a ripristino automatico, il cruise control, il cavalletto principale, la protezione antincastro, una presa da 12 V aggiuntiva e le protezioni per le mani, il che probabilmente giustifica il sovrapprezzo.
BMW R 1250 RS 2019

Dal punto di vista estetico, la nuova BMW R 1250 RS è l'unica delle cinque grosse boxer ad aver subito modifiche sostanziali. Questo è molto appropriato, perché il nuovo motore ShiftCam, con la sua meravigliosa sovranità ai regimi, ha cambiato il carattere e la RS è ora una tourer ancora migliore. Non è ancora una moto leggera e compatta, ma offre un'ottima stabilità e comfort, solo la protezione dal vento potrebbe essere un po' migliore. Ma anche la sportività non viene trascurata: il potentissimo motore boxer è estremamente agile. Come al solito, i bavaresi sono eccellenti nell'offrire un'interessante lista di accessori, tra i quali alcune caratteristiche giocano un ruolo decisivo per le buone prestazioni: Le sospensioni ESA non dovrebbero mancare per le condizioni di carico che cambiano frequentemente (passeggeri, bagagli), e per il massimo piacere di guida, l'assistente al cambio Pro è un must.