Suzuki SV 650 2021 vs. Yamaha R7 2022
Suzuki SV 650 2021
Yamaha R7 2022
Panoramica - Suzuki SV 650 2021 vs Yamaha R7 2022
Suzuki SV 650 2021
Yamaha R7 2022
Specifiche tecniche Suzuki SV 650 2021 rispetto a Yamaha R7 2022
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Suzuki SV 650 2021
La Suzuki SV 650 non è cambiata molto rispetto al suo predecessore, cinque anni fa. Il motore è stato aggiornato alla normativa Euro5 e ora è ancora più maturo, il che si adatta perfettamente al resto del pacchetto. La SV 650 non vuole spaventare nessuno, soprattutto i principianti. Il telaio dà un'impressione di solidità e assenza di agitazione, i freni richiedono molta forza manuale per evitare una frenata eccessiva. Il look è senza tempo da un lato, ma dall'altro alcuni componenti sono davvero un po' datati. D'altra parte, il prezzo è equo, come sempre per Suzuki.
Yamaha R7 2022
Chi si aspetta che la Yamaha R7 sia una soluzione a metà, rimarrà sorpreso da quanto sia equilibrata la piccola supersportiva. Certo, il motore da poco più di 70 CV non ha le carte in regola per sfidare la R6, per esempio, ma il motore con la sua grinta dal basso si adatta perfettamente al personaggio. I componenti del telaio sono di alta qualità, anche completamente regolabili all'anteriore, e la maneggevolezza della sottile granata è assolutamente impressionante. La posizione di seduta è corretta, non così radicale come su una vera supersportiva, e quindi adatta all'uso quotidiano.