Ducati Scrambler Icon 2019 vs. Triumph Tiger Sport 660 2022
Ducati Scrambler Icon 2019

Triumph Tiger Sport 660 2022
Specifiche tecniche Ducati Scrambler Icon 2019 rispetto a Triumph Tiger Sport 660 2022
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Ducati Scrambler Icon 2019
Mentre i diversi generi di moto si confondono e si sovrappongono sempre più, la Ducati Scrambler Icon è davvero la scrambler semplice e robusta promessa nel suo nome. Il manubrio largo consente una maneggevolezza incredibile, per cui è facile perdonare il fatto che il telaio orientato al comfort non abbia una forcella regolabile, mentre l'ammortizzatore può almeno essere regolato in estensione e nel precarico della molla. Si perdona anche il fatto che il disco singolo anteriore richieda una certa forza manuale; dopotutto, è davvero lodevole che l'ABS in curva sia montato di serie. Il resto dell'equipaggiamento, tuttavia, è ancora una volta in linea con lo stile minimalista, forse persino un po' esagerato nel caso della (obsoleta) strumentazione LCD. Nel complesso, comunque, la Scrambler Icon convince soprattutto per il suo aspetto riuscito, che trasmette il suo significato anche da ferma: stile di vita anziché stile di guida!
Triumph Tiger Sport 660 2022

Con il suo motore a tre cilindri e l'equipaggiamento di alta qualità, Triumph ha fatto una vera e propria affermazione con la Tiger Sport 660. Nella classe delle piccole sport tourer, si distingue dal resto del mercato e offre un buon compromesso tra sportività e idoneità al turismo. Raccomandiamo il cambio rapido a tutti gli acquirenti e speriamo che Triumph ottimizzi il telaio nella prossima revisione del modello. Un vero consiglio per gli appassionati di moto da turismo compatte!














