Honda CB500F 2019 vs. Suzuki SV 650 2020

Honda CB500F 2019

Suzuki SV 650 2020
Specifiche tecniche Honda CB500F 2019 rispetto a Suzuki SV 650 2020
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Honda CB500F 2019

In sintesi, la nuova CB500F è ancora all'altezza del motto "giocosa e senza sforzo". Grazie alle modifiche apportate nell'area di aspirazione e scarico, il motore ora eroga il 4% in più nell'intervallo di giri compreso tra 3.000 e 7.000 giri, il che dovrebbe essere positivamente percepito nelle operazioni quotidiane, meno veloci ma più importanti. Le altre innovazioni, come la frizione antisaltellamento, il display LCD con l'indicatore di marcia e il manubrio orgoglioso, rendono la vita ancora più facile ai principianti delle due ruote. A mio parere, il controllo di trazione non è necessario sulle macchine A2. Al contrario, credo che all'inizio non faccia male imparare a usare la mano destra. La CB500F è infatti ideale proprio per questo inizio. E anche i piloti più esperti potrebbero essere davvero entusiasti della sua scorrevolezza. Soprattutto quando la strada scende.
Suzuki SV 650 2020

La Suzuki SV 650 è accompagnata da una lunga storia di successi che continuerà sicuramente a lungo. Il suo V2 elastico convince per la risposta molto fluida e la coppia abbondante. Le dimensioni compatte contribuiscono a rendere la moto molto compatta. Questo sarà molto comodo per i principianti. Anche il telaio si distingue per la sua maneggevolezza. Purtroppo, l'effetto frenante non è al livello che ci si aspetterebbe da un veicolo così potente.





















