Ducati Streetfighter V4 S 2021 vs. Aprilia RSV4 RF 2017

Ducati Streetfighter V4 S 2021

Aprilia RSV4 RF 2017
Specifiche tecniche Ducati Streetfighter V4 S 2021 rispetto a Aprilia RSV4 RF 2017
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Ducati Streetfighter V4 S 2021

Il problema della Streetfighter V4 S con motore Euro4, ovvero l'assenza di potenza ai bassi regimi ma l'esplosione agli alti, è stato ampiamente risolto con l'aggiornamento a Euro5. Sebbene i disgustosi 208 CV siano ancora disponibili solo a 13.000 giri/min, la SF V4 S funziona ora in modo accettabile anche a regimi inferiori. Le sospensioni elettroniche Öhlins danno il meglio di sé e i brutali freni Brembo Stylema celebrano ancora una volta la propensione per la pista. Anche l'ergonomia e la maneggevolezza sono sostanzialmente buone, ma in pista si vorrebbe un manubrio più basso a causa della potenza impressionante. Una perfetta moto da poser che funziona anche sulle strade di campagna, e comunque in pista. Solo il suono troppo forte dovrebbe essere un po' mitigato.
Aprilia RSV4 RF 2017

L'Aprilia RSV4 RF è un razzo di potenza compatto che richiede una mano esperta per sfruttare alla perfezione i suoi punti di forza. In accelerazione tende a diventare sconnesso sull'anteriore, cosa che può essere gestita con il giusto spostamento del peso e con un manubrio più morbido. L'accelerazione brutale davanti a un'impressionante cornice sonora (con lo scarico Akrapovic) incontra la decelerazione dura nella zona di frenata, grazie ai grandi dischi da 330. In ingresso, la RSV si inserisce con precisione nel raggio e reagisce in curva quasi come una 600cc. I numerosi aiuti elettronici alla guida richiedono un po' di impegno e attenzione per capire quali impostazioni si sono appena salvate.