Oltre 200 CV?? BRABUS 1400 R svelata!

Le prime immagini mostrano: BRABUS e KTM collaborano nuovamente. Sulla base della KTM 1390 Super Duke R EVO, sta nascendo la BRABUS 1400 R SIGNATURE EDITION, un prototipo che già indica la direzione futura. L'originale carenatura BRABUS, il frontale distintivo e una nuova firma luminosa garantiscono un aspetto inconfondibile.

Le caratteristiche visibili suggeriscono una moto che si posiziona tecnicamente al vertice del segmento Hyper-Naked: impianto frenante BREMBO HYPURE, un nuovo sistema di scarico doppio (secondo le nostre informazioni riservate, non destinato al mercato USA) e ruote Monoblock II EVO, ispirate ai veicoli BRABUS degli anni '80.

La nuova 1400 R si inserisce chiaramente nella tradizione della BRABUS 1300 R, prodotta in edizione limitata nel 2022 e 2023. All'epoca, i Bottroper combinarono il cuore della KTM 1290 Super Duke R EVO – il motore LC8 V-2 da 1.301 cm³ con 180 CV e 140 Nm – con precisione artigianale e design lussuoso.

Il modello precedente era dotato di una sospensione WP APEX semi-attiva di seconda generazione, che si adattava automaticamente alla condizione di guida e alla velocità. Già allora era evidente: BRABUS sa come non limitarsi a riprendere la tecnologia KTM esistente, ma utilizzarla come piattaforma per creare qualcosa di unico.

L'attuale KTM 1390 Super Duke R EVO fornisce la base tecnica per il nuovo progetto. Con un motore LC8 aumentato a 1.350 cm³, circa 190 CV di potenza e una coppia di circa 145 Nm, rappresenta il nuovo apice della gamma. Con una nuova marmitta fornita dal tuner, il limite dei 200 CV potrebbe essere messo in discussione.

La sospensione WP APEX semi-attiva di terza generazione (Gen 3) della Super Duke è considerata un punto di riferimento nel segmento Naked-Bike. Regola elettronicamente in tempo reale compressione e estensione, adattando dinamicamente lo smorzamento. Se BRABUS segue questa linea – il che è probabile – anche la BRABUS 1400 R SIGNATURE EDITION potrebbe essere dotata di questa sospensione.

Ufficialmente non è ancora confermato, ma l'esperienza passata suggerisce che BRABUS punterà nuovamente sulla tecnologia di punta, possibilmente con un tuning del telaio personalizzato per maggiore precisione ed esclusività.

I modelli BRABUS si distinguono per una combinazione di presenza aggressiva e sottile eleganza artigianale. Nel nuovo prototipo spicca soprattutto il frontale – più angolare, più ampio, con una firma luminosa inconfondibile. Il carbonio domina, conferendo una linea più slanciata rispetto alla 1300 R.

Le nuove ruote Monoblock II EVO richiamano il design delle classiche ruote BRABUS degli anni '80, mentre il posteriore è disegnato in modo più compatto e tecnico. Il sistema di scarico doppio completa il look con un chiaro tocco BRABUS.

Con la 1300 R, entrambi i marchi hanno dimostrato che lusso e prestazioni su due ruote possono coesistere. BRABUS apporta il suo linguaggio di design, la competenza sui materiali e l'esclusività, mentre KTM fornisce motore, telaio ed elettronica.

La BRABUS 1400 R SIGNATURE EDITION sembra continuare questa partnership – una moto pensata come dichiarazione sia estetica che tecnica. Il momento del debutto sul mercato non sembra casuale: agli inizi di novembre, l'attenzione massima è rivolta alle novità motociclistiche in concomitanza con l'EICMA 2025 a Milano.