Schuberth Concept: Test di Viaggio Intenso del Casco Modulabile

Schuberth Concept: Test di Viaggio Intenso del Casco Modulabile

2000 km in Scozia con Cardo Packtalk Pro installato

Durante un test di viaggio di 12 giorni in Scozia – 2.000 km percorsi tra vento, pioggia e luce mutevole – è stato messo alla prova il nuovo casco modulare Schuberth Concept, abbinato al sistema di comunicazione Cardo Packtalk Pro.

Poky

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published on 2/8/2025

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Condizioni di Test in Scozia per Schuberth Concept e Cardo Packtalk Pro

Prima di partire per il nostro test di viaggio di dodici giorni attraverso la Scozia, Ralf di Feelgoodreisen, che ha pianificato l'itinerario, ci ha avvertito: condizioni meteorologiche instabili, tappe lunghe e situazioni davvero impegnative ci attendono nel profondo nord. In un tour di circa 2.000 chilometri da Edimburgo, con un focus sulla NC500 e deviazioni selezionate, il viaggio è stato meraviglioso ma anche intenso. Il nuovo Schuberth Concept è stato testato sia dalla mia compagna di viaggio in taglia S e nero opaco, sia da me in taglia L e Tracer Red, alternandoci su una enduro da viaggio, la Triumph Tiger 900 GT Pro, e su una crossover, la Triumph Tiger Sport 800.

Il meteo ha offerto l'intero spettro delle condizioni nordiche – dalla pioggerellina alla nebbia fitta fino a tratti di sole con raffiche di vento a due cifre. Piogge quotidiane, strade prevalentemente bagnate, temperature tra 8 e 18 gradi e molte ore in sella offrono condizioni ideali per testare a fondo la novità del casco con il sistema di comunicazione Cardo Packtalk Pro montato.

I caschi sono stati indossati ogni giorno per diverse ore su tappe giornaliere tra i 180 e i 250 km, valutandone attentamente l'idoneità al turismo. Il focus non era solo sul comfort e sulla protezione, ma soprattutto sull'efficienza quotidiana delle caratteristiche installate in condizioni reali.

Schuberth Concept: Comfort Quotidiano e Silenziosità

Il Concept, disponibile esclusivamente da Louis, si posiziona al di sotto dei caschi premium di Schuberth, ma adotta principi costruttivi essenziali come il design aerodinamicamente ottimizzato e la calotta speciale con certificazione ECE-R 22.06. Nonostante il suo carattere modulare, il casco rimane acusticamente discreto. L'isolamento acustico non raggiunge il livello di un C5, ma è assolutamente adeguato per l'uso turistico. Anche a velocità autostradali sostenute o con vento laterale, il livello di rumore rimane moderato – un chiaro vantaggio su lunghe tratte.

La vestibilità è tipicamente Schuberth: neutrale, piuttosto stretta nella zona delle guance, ma senza punti di pressione scomodi. L'imbottitura interna inizialmente appare rigida, ma si adatta piacevolmente alla forma della testa dopo un breve periodo di rodaggio. Anche dopo un uso prolungato, non sono rimaste tracce di pressione, a testimonianza della qualità e dell'ergonomia dell'allestimento interno. Il cinturino con chiusura a cricchetto può essere regolato con precisione e rimane affidabile e confortevole anche con frequenti operazioni di messa e togliere.

Sia la forma della testa più allungata, della tester con taglia S, sia la forma più rotonda del tester con taglia L si sono ben adattate al taglio del casco. Le persone con una forma della testa più estrema devono optare per il C5, poiché i cuscinetti opzionali per una vestibilità personalizzata sono riservati alla classe premium e non sono disponibili per il Concept.

Campo Visivo e Ventilazione dello Schuberth Concept: Progettato con Cura, ma con Peculiarità

La ventilazione dello Schuberth Concept funziona in modo affidabile, ma l'uso richiede un po' di abitudine, almeno per l'apertura frontale: a differenza di molti altri caschi, la posizione "aperta" del regolatore è rivolta in avanti, mentre quella "chiusa" è rivolta all'indietro – chi ha utilizzato modelli precedenti (come il C5) dovrà abituarsi brevemente. Una volta impostata correttamente, la ventilazione superiore assicura un afflusso d'aria percepibile su fronte e parte superiore della testa, senza creare fastidiose correnti d'aria. La ventilazione del mento è relativamente più discreta e spesso limitata dall'ombra di parabrezza più alti, come accade anche nei due modelli Tiger.

In condizioni reali con pioggia e temperature massime giornaliere tra 10 e 15 °C, la ventilazione si è dimostrata sufficiente, ma non eccezionale. Per le temperature estive, il test in Scozia non permette una valutazione affidabile. Il sistema Pinlock P70 compensa eventuali debolezze nella circolazione dell'aria garantendo una visibilità priva di appannamento.

Il grande campo visivo del Concept è stato valutato positivamente nel test – specialmente con condizioni di luce variabili in Scozia con nebbia, pioggia e sole basso. La visiera Pinlock-70 di serie si è dimostrata un efficace sistema antiappannamento, che assicura una visione chiara anche in condizioni di umidità o durante soste con il casco indossato. La visiera solare integrata è facilmente azionabile tramite un regolatore a scorrimento sul bordo inferiore del casco e copre un'ampia area del campo visivo. Non risulta mai troppo scura o opaca e rimane priva di graffi anche dopo dodici giorni di utilizzo intensivo. Un dettaglio spesso trascurato nella vita quotidiana, ma che si rivela prezioso nei lunghi viaggi.

Installazione del Cardo Packtalk Pro nel Casco Certificato UA Concept

La certificazione UA del Concept (primo casco al mondo a ottenerla) è un'aggiunta pratica per chi desidera installare un sistema di comunicazione. Garantisce che l'integrità strutturale del casco sia mantenuta anche con accessori montati – come il Cardo Packtalk Pro. Una caratteristica che ispira fiducia e elimina l'incertezza comune nelle soluzioni aftermarket.

L'integrazione del Cardo Packtalk Pro nel Schuberth Concept richiede un po' di destrezza. La clip fornita è solo parzialmente adatta al casco, poiché la calotta nella zona del bordo inferiore è compatta, ma la guarnizione in gomma applicata impedisce che la clip venga inserita completamente nel casco. Il supporto adesivo si è dimostrato la soluzione più pratica e soprattutto duratura durante il test. All'interno, altoparlanti e microfono possono essere posizionati facilmente – le predisposizioni sono precise e c'è abbastanza spazio per i cavi senza creare punti di pressione.

Funzionamento del Cardo Packtalk Pro nel Casco Schuberth Concept

In funzione, il sistema impressiona sotto tutti gli aspetti: qualità del suono, portata, facilità d'uso e durata della batteria soddisfano quasi tutte le aspettative. Il nuovo sensore di posizione con rilevamento degli incidenti è, fortunatamente, discreto e l'arresto automatico durante le pause prolungate aiuta a risparmiare energia. Quando si rimette il casco, il sistema si attiva immediatamente e ristabilisce le connessioni con lo smartphone o i compagni di viaggio. Particolarmente apprezzata è stata la connessione stabile sotto pioggia, vento e velocità variabili – nessun rumore, interruzioni o disconnessioni su distanze medie, soltanto valli strette o pareti rocciose hanno causato brevi interruzioni della connessione a distanze troppo grandi.

Ascoltare musica, navigazione e intercom funzionano in parallelo senza interferenze reciproche. Il suono è chiaro, e il microfono è facilmente posizionabile anche con il deflettore del vento montato – tuttavia, è importante controllare che il microfono a collo di cigno non si sposti quando si chiude il casco, poiché ciò potrebbe compromettere la comprensione vocale. Questo perché i microfoni utilizzati sono fortemente direzionali. Se la freccia sul microfono non è rivolta verso la bocca, il noise cancelling, altrimenti impressionante, non può funzionare correttamente.

Conclusione del Test: Casco Modulabile Schuberth Concept

Il Schuberth Concept si presenta nel duro uso quotidiano di viaggio come un casco da touring confortevole, progettato in modo pratico con un aspetto di alta qualità. La vestibilità convince con un'ergonomia adatta alle lunghe percorrenze, il campo visivo è ampio e la visiera solare è integrata in modo pratico per l'uso quotidiano. In termini di isolamento acustico e comfort, il casco rimane piacevolmente discreto durante lunghe tappe – un vero vantaggio in condizioni variabili. Le giornate calde potrebbero far sudare il portatore del Schuberth Concept. Il sistema di ventilazione funziona in linea di principio in modo affidabile, ma richiede un po' di pratica nell'uso e mostra debolezze nella ventilazione del mento in determinate condizioni aerodinamiche, come con un parabrezza alto. In generale, il Concept si colloca a metà classifica per quanto riguarda la ventilazione.

Nel complesso, il duo composto da Schuberth Concept e Cardo Packtalk Pro si dimostra una combinazione matura e adatta all'uso quotidiano per i grandi viaggiatori e gli appassionati di touring. L'integrazione del sistema di comunicazione richiede un po' di sforzo ed è saggiamente supportata dalla certificazione UA. Chi cerca un casco da touring funzionale, che non si impone con fronzoli inutili, ma che offre comunque una base moderna e ben studiata per lunghi giorni di viaggio, troverà nel Schuberth Concept la soluzione ideale – non high-end senza compromessi, ma solido e chiaramente orientato al touring.

FAQ sul Casco Schuberth Concept

Il casco Schuberth Concept è comodo da indossare anche durante lunghe tappe giornaliere? Sì – l'imbottitura interna è piacevolmente compatta e senza punti di pressione. Anche dopo diverse ore in sella, il test non ha rivelato alcun punto di pressione fastidioso. Il casco avvolge la testa in modo saldo, senza stringere – segno di un'ergonomia ben riuscita.

Quanto è efficace l'isolamento acustico del Schuberth Concept a velocità autostradali o in condizioni ventose? L'aeroacustica è notevolmente ottimizzata. A velocità moderata, il livello di rumore rimane piacevolmente basso, in particolare su moto da turismo con parabrezza. Con visiera aperta o in presenza di vento laterale forte, il rumore aumenta naturalmente – ma mai in modo fastidioso. Rispetto ad altri caschi modulabili, è un rappresentante piacevolmente silenzioso.

Può la visiera solare del Schuberth Concept sostituire una visiera principale scura? Non completamente – ma svolge bene il suo compito. La meccanica è fluida e gestibile anche con i guanti. La tonalità è piacevolmente neutra e adeguata per le condizioni di luce tipiche in viaggio. In presenza di sole molto basso, però, potrebbero essere utili occhiali da sole aggiuntivi.

Come si integra il Schuberth Concept con sistemi di comunicazione come il Cardo Packtalk Pro? Molto bene – grazie alla certificazione UA, il casco è esplicitamente autorizzato per l'installazione di sistemi di comunicazione. I canali interni e le predisposizioni accolgono altoparlanti e cablaggio senza problemi, senza che nulla prema o si sposti. Solo il microfono richiede un po' di attenzione quando si chiude il casco.

È possibile utilizzare legalmente il Schuberth Concept in modalità jet? Sì – grazie all'omologazione P/J, il Concept è omologato sia come casco integrale che come jet. La mentoniera può quindi essere portata aperta durante la marcia, senza perdere l'omologazione – rendendolo particolarmente flessibile per tragitti urbani o situazioni di stop-and-go.

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Source: 1000PS

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