Sospensioni Wunderlich in prova: elettronica incontra la precisione

Test Nordschleife: Quanto sono buone le sospensioni Wunderlich?

Nell'ambito di un test, le nuove sospensioni Wunderlich sono state messe alla prova sulla Nordschleife. L'obiettivo era valutare la combinazione tra controllo elettronico e regolazione meccanica in condizioni reali, esaminando l'impatto sul comportamento di guida e sulla stabilità.

by Martin_Bauer on 05/09/2025

Foto in pista di pixelrace.de

L'azienda Wunderlich è già un nome affermato nel settore degli accessori, con un focus particolare su BMW. Negli ultimi anni, tuttavia, Wunderlich ha collaborato intensamente con TracTive Suspension, sviluppando soluzioni molto innovative nel campo delle sospensioni. In particolare, nel settore delle sospensioni elettroniche, è stata creata una soluzione che permette di sostituire gli elementi a molla di serie con versioni ottimizzate, senza generare alcun messaggio di errore.

Sospensioni elettroniche senza errori

Ciò è possibile grazie all'uso di una valvola magnetica che funziona con gli stessi collegamenti e alimentazioni degli elementi originali. In questo modo, l'elettronica non rileva alcuna differenza e si evitano eventuali messaggi di errore. Anche le opzioni di diagnostica rimangono invariate, facilitando così il servizio presso i concessionari motociclistici standard.

Poiché la valvola magnetica ha una struttura diversa, la relativa smorzatura può essere adattata con la stessa alimentazione. Tuttavia, l'algoritmo di controllo dell'elettronica delle sospensioni rimane preprogrammato come nella versione di serie. Questo è un aspetto che anche i produttori di sospensioni non possono modificare facilmente, poiché richiederebbe l'accesso e la modifica alla ECU interna delle sospensioni.

Per consentire un'ulteriore regolazione, Wunderlich adotta un approccio molto pragmatico, dotando la valvola magnetica di un pistone ammortizzatore convenzionale aggiuntivo con impostazioni shim adeguate per poter effettuare ottimizzazioni anche in questi ambiti. In combinazione con i regolatori meccanici sul serbatoio di compensazione, è possibile modificare ulteriormente lo smorzamento con una chiave a brugola in modo tradizionale. Le opzioni di regolazione elettronica tramite display rimangono ovviamente disponibili e possono essere modificate anche durante la guida, proprio come nella versione di serie. In pratica, si combinano i vantaggi di entrambi i mondi.

Sforzo che vale la pena

E perché si fa tutto questo? Beh, le sospensioni elettroniche, grazie all'uso di valvole elettromagnetiche, offrono un ampio range di regolazione e possono raggiungere qualsiasi valore in soli 10 millisecondi. In pratica, a controllare lo smorzamento è semplicemente un ago in un foro. Per ottenere una caratteristica di smorzamento simile a un sistema tradizionale, l'ago deve posizionarsi in modo diverso a seconda delle velocità di compressione. Questo implica un processo di regolazione molto complesso, che deve anche registrare e considerare le velocità di compressione. Dato che l'esperienza in questo campo è ancora limitata, non è semplicissimo ottimizzare una sospensione in tutte le condizioni operative solo tramite elettronica. Questo è emerso chiaramente con le prime sospensioni completamente elettroniche, come quelle della HP4. Soprattutto in situazioni estreme, come nel motorsport, si sono incontrati limiti difficili da superare. Per questo motivo, in tali contesti, si è spesso optato per sistemi di smorzamento collaudati con pistoni e impostazioni tradizionali.

Combinando i due sistemi, le sospensioni di Wunderlich ora uniscono i vantaggi di entrambi, e per dimostrarlo, Wunderlich ha organizzato un test approfondito. Sono state equipaggiate quattro moto di diverse categorie con le sospensioni elettroniche aftermarket e portate sulla pista di test per eccellenza: la Nordschleife. Un tracciato di 20 km che attraversa l'Eifel, ben noto a chiunque abbia a che fare anche minimamente con il motorsport. Con le sue innumerevoli combinazioni di curve, ripide salite, curve cieche e superfici stradali variabili, chiunque vi entri per la prima volta capisce subito perché è chiamato "l'inferno verde". Tuttavia, poiché recentemente è quasi inaccessibile alle moto, Wunderlich, in collaborazione con l'ADAC e Doc Sholl, ha reso possibile un test su questo leggendario tracciato.

E come funzionano le sospensioni adesso?

Per prima cosa, ho potuto fare qualche giro sulla S1000RR con sospensioni elettroniche, il Superbike di casa BMW. A migliorare qui non è facile, dato che già di serie le sospensioni fanno un ottimo lavoro e la RR offre molta stabilità grazie alla sua geometria di base. Tuttavia, in situazioni di guida estreme come l'accelerazione brusca da inclinazioni profonde o l'inserimento in curva a massima decelerazione, ci sono ancora aree in cui le sospensioni devono soddisfare criteri che vanno oltre la semplice praticità quotidiana. Ed è qui che un ottimizzatore di sospensioni può intervenire. In queste piccole aree, si avvertono anche queste, seppur minime, differenze. Come ex pilota ormai canuto e tecnico delle sospensioni, mi fa piacere avere a disposizione, oltre alla regolazione elettronica, anche regolatori meccanici che mi permettono di fare aggiustamenti sul posto. Questi sono percepibili: regolando questi registri si sposta sensibilmente l'area di smorzamento, in aggiunta alla regolazione elettronica. Ad esempio, ho trovato le impostazioni di smorzamento per alcune parti della Nordschleife un po' troppo rigide, ma ciò è stato ben attenuato con una semplice regolazione dei Compression Adjuster. Lo stesso vale ovviamente anche per la forcella. Wunderlich non offre solo ammortizzatori ma anche kit elettronici Closed Cartridge, che sostituiscono l'interno delle forcelle di serie offrendo così le stesse possibilità degli ammortizzatori.

Dopo la RR, ho provato anche la M1000R anchessa con sospensioni modificate. Questa moto a velocità particolarmente elevate non è esattamente un esempio di stabilità e tende, di serie, a manifestare leggere oscillazioni nel manubrio. La modifica delle sospensioni aiuta a migliorare leggermente la stabilità, ma non si può pensare di ottenere un comportamento simile alla RR per motivi progettuali. Anche con la migliore funzionalità possibile, le sospensioni non possono trasformarla in un Superbike. Tuttavia, i componenti Wunderlich contribuiscono a rendere la moto più prevedibile e, nelle condizioni estreme già descritte, più trasparente nel feedback.

Miglioramento anche per moto da turismo

Oltre alle moto dal carattere molto sportivo come la "R" e la "RR", c'è stata anche l'opportunità di testare le sospensioni sulla M1000XR, il quattro cilindri orientato al comfort e adatto ai viaggi, e sulla Boxer 1250 GS di BMW. Devo dire che qui si sono notati differenze molto grandi e percepibili per ogni pilota. Queste moto sono intrinsecamente progettate per il comfort e, di serie, hanno una configurazione delle sospensioni che rispecchia questa filosofia. Tuttavia, se si desidera spingere sportivamente su strade di campagna o addirittura in pista, anche con l'impostazione più sportiva, si avverte presto un certo movimento e si sente la mancanza del feedback necessario al limite.

Foto della pista di pixelrace.de

In questo caso, le sospensioni Wunderlich offrono un miglioramento significativo, trasformando la XR e persino la GS in versioni adatte alla pista. Questo è stato dimostrato in modo impressionante dal responsabile dello sviluppo tecnico, Frank Hoffmann. Grazie alla sua approfondita conoscenza della Nordschleife, ha saputo tracciare la linea con la GS in maniera impressionante. Con la sua lunga esperienza nel settore delle sospensioni, è fortemente coinvolto nella progettazione delle sospensioni. Inoltre, riceve supporto da un vero pilota e mio ex compagno di squadra IDM, Stefan Nebel. Anche lui ha dimostrato in modo impressionante di sapere ancora come spingere velocemente una moto. È quindi un ottimo complemento al team ed è stato parte del processo di sviluppo di Wunderlich per molti anni. Per me, guidare insieme a Stefan è stato come un ritorno al passato di una bellissima esperienza vissuta con lui. Quindi non è stato solo un test, ma anche un incontro con persone molto piacevoli. Questo buon clima si riflette anche in tutti i partecipanti, una buona premessa per uno sviluppo di successo.

Riepilogo - Test delle sospensioni Wunderlich sulla Nordschleife

In due giorni, Wunderlich ha dimostrato di non essere solo un produttore di semplici accessori per moto, ma di aver fatto un grande passo verso componenti di sospensione di alta qualità. Pur concentrandosi principalmente su BMW, Wunderlich è in grado di offrire sospensioni in diverse forme per molte altre marche di motociclette. Indipendentemente dalla funzione effettiva, le nuove sospensioni elettroniche di Wunderlich possono essere adattate a quasi ogni esigenza del pilota, rendendo così le sospensioni a controllo elettronico molto più adatte alla pista. Al momento dell'ordine, indicando le preferenze del pilota, il peso e l'uso previsto, è possibile considerare una configurazione di base già in fase di consegna.

In questo modo, un altro attore globale nel settore delle sospensioni è pronto a scendere in campo e vale la pena dare un'occhiata più da vicino alla lista dei modelli dell'azienda Wunderlich: Wunderlich Online Shop.

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MARTIN_BAUER