Test Yamaha TMAX Tech Max 2025
Mezzo Moto, mezzo Scooter = Maxi-Scooter Deluxe
Nel 2001, Yamaha ha dichiarato di aver creato il segmento dei Maxi-Scooter / Sport-Scooter con il primo TMAX. Nel 2025, questo modello iconico entra nella sua nona generazione, completamente rinnovato e ricco di funzionalità per i suoi piloti. Tuttavia, il TMAX Tech Max ha un prezzo importante. Forse un po' troppo ambizioso.
Quando si pensa a scooter e ciclomotori, in Germania e Austria viene subito in mente la Vespa. Poi ci sono i piccoli e agili scooter compatti, solitamente con 125 cc, circa dieci o quindici cavalli, che pesano intorno ai 100 kg e sono semplicemente dei simpatici city-flitzer. Guardando all'Italia, alla Spagna e alla Francia, si vedono scooter maturi parcheggiati sulle strade costiere e davanti ai caffè, spesso dotati di impianti di scarico accessori e caschi costosi appesi agli specchietti: sono quei migliaia di Maxi-Scooter che si vendono fortemente nel sud Europa, ma che da noi non sono così popolari.
Il re dei Maxi-Scooter è da anni lo Yamaha TMAX, nella sua variante di fascia alta come Tech Max, rappresenta il non plus ultra nel segmento dei Maxi-Scooter. Solo l'Honda Forza 750 gioca ancora in una lega simile e ha recentemente dato filo da torcere al leader della classe. Yamaha ha reagito e ha apportato un moderato aggiornamento al TMAX Tech Max per la nuova generazione. Tutti i dettagli qui. Ma come si comporta alla guida questo Maxi-Scooter evoluto nel tempo, che è praticamente un ibrido tra moto e scooter?
Motorizzazione TMAX Tech Max 2025
Il motore per il 2025 rimane praticamente invariato. Un aggiornamento moderato a Euro 5+ era inevitabile, ma le specifiche principali non sono cambiate: il bicilindrico raffreddato a liquido eroga 35 kW (47,6 CV) a 7.000 giri al minuto e robusti 55 Newton metri di coppia a 5.250 giri al minuto. La potenza viene trasmessa alla ruota posteriore tramite una trasmissione automatica a cinghia.
Novità è una frizione leggermente adattata, per un'accelerazione ancora più fluida, specialmente nel traffico stop-and-go. I condotti di aspirazione sono stati rivisti per un suono migliore e meno sgradevole, e lo scarico sfrutta una nuova tecnologia di saldatura (nota dai modelli sportivi R1 e R6) per ottenere una risposta dell'acceleratore più lineare. Non nuovi, ma diversamente tarati, sono i due Riding Modes: S (Sport) e T (Touring). La differenza è ora maggiore, la potenza di picco rimane la stessa, ma nel T-Mode l'erogazione è sensibilmente più morbida e meno diretta. Entrambi i modi funzionano perfettamente e chi ha una mano sensibile sull'acceleratore può continuare a gestire tutto comodamente in modalità Sport.
Il TMAX non sovrasta mai. L'erogazione è sempre prevedibile e docile. A partire dalla metà del regime, si avverte chiaramente la spinta dei 55 Newton metri di coppia e si può accelerare con decisione. Anche questo senza alcun timore, poiché il controllo di trazione di serie interviene quando il pilota esagera o l'aderenza è insufficiente. Chi vuole rilassarsi completamente può anche utilizzare il cruise control, che funziona perfettamente.
Mezza Moto, mezzo Scooter – il telaio fa la differenza
Non è necessariamente il motore potente a distinguere il TMAX, ma il suo telaio stabile. La ruota anteriore da 15 pollici è guidata da una forcella USD finemente regolata, con 120 millimetri di escursione che smorza abilmente anche le irregolarità dell'asfalto più grossolane. La forcella lavora assolutamente a livello motociclistico, offrendo un ottimo feedback e una sensazione di sospensione armoniosa. Che si freni con decisione o che si passi inavvertitamente troppo velocemente su un tombino, la forcella mantiene il controllo e guida la ruota anteriore con grande affidabilità.
Si abbina perfettamente il telaio in alluminio rigido e leggero e la sospensione posteriore, anch'essa confortevole e dotata di riserve, nella ben realizzata oscillazione. Qui si nota la differenza tra un Maxi-Scooter e uno scooter normale: telaio, chassis, sensazione di guida. Non si tratta di massima agilità, ma di creare una sensazione di guida solida, offrendo al pilota sicurezza e comfort. E il TMAX Tech Max lo fa bene. Le ruote fresate del Tech Max e il doppio disco freno (267 millimetri di diametro) con potenti pinze radiali a quattro pistoncini non solo hanno un aspetto sportivo, ma offrono anche una decelerazione affidabile.
Anche al posteriore viene utilizzato un disco freno da 267 millimetri, che può essere dosato molto bene tramite la leva del freno a sinistra e, grazie alla distribuzione del peso quasi 50/50 e al basso centro di gravità, trasmette molta forza frenante. Unito al lungo interasse di 1.575 millimetri, il TMAX Tech Max rimane molto stabile anche in frenate brusche. Novità è il Brake Control, un ABS dipendente dall'inclinazione, per offrire ancora più sicurezza ai piloti. Gli pneumatici da 120/70 R15 all'anteriore e 160/60 R15 al posteriore offrono un buon mix di agilità a basse velocità (ad esempio in città) e sufficiente stabilità a velocità più elevate in autostrada.
Gli pneumatici sportivi Bridgestone Scooter contribuiscono al tutto. Questo è un concetto di sospensione elaborato e perfezionato nel corso degli anni, che mostra chiaramente la sua maturità a ogni metro. È divertente, è sicuro, produce gioia di guida.
Tanta dotazione, tanto comfort, tanta praticità
Con 221 chilogrammi a pieno carico e pronto per la marcia, il TMAX Tech Max si colloca nella stessa classe di peso delle motociclette, tuttavia non si sente pesante o ingombrante. Anche se non ha la leggerezza giocosa di un 125, brilla come un fedele compagno in ogni condizione atmosferica e a velocità comprese tra dieci e 150 chilometri all'ora.
Il peso extra rispetto a un piccolo city-scooter non deriva solo dal motore più grande, dal telaio più robusto, dai semplicemente migliori elementi della sospensione e dai freni, ma anche dalle caratteristiche di comfort che aggiungono chili: riscaldamento del sedile e delle manopole in tre livelli, parabrezza regolabile elettronicamente (undici centimetri di differenza tra il livello più basso e quello più alto), oltre a un ampio display TFT da 7 pollici con connettività estesa e integrazione del navigatore Garmin (ora gratuito per i proprietari del TMAX, al posto del noto modello in abbonamento). Novità: un sistema di controllo della pressione degli pneumatici. Inoltre, un grande vano sotto la sella, che è naturalmente chiudibile elettronicamente e supportato da ammortizzatori a gas. Il Keyless Go è ovviamente presente, così come un piccolo scomparto con porta USB davanti al ginocchio destro, per caricare lo smartphone collegato durante la guida.
A ciò si aggiunge l'ottima protezione dal vento offerta dall'ampia carenatura anteriore. A proposito di protezione: per gli scooter, la protezione dalle intemperie è un argomento importante, poiché questi veicoli sono in uso praticamente ogni giorno e durante tutto l'anno nel sud Europa. Ecco uno dei motivi per cui il TMAX è così popolare: offre davvero tanto in questo senso. Sono disponibili opzionalmente pacchetti di protezione dalle intemperie, che aumentano ulteriormente il comfort di guida nei giorni freddi e piovosi. Pensato bene e sensato.
Questione di prezzo – TMAX Tech Max 2025
Tanti elogi, poche critiche? Sì, ma ora bisogna essere forti, perché il prezzo del TMAX Tech Max potrebbe essere anche il motivo per cui fatica di più nelle nostre regioni rispetto al Sud, dove si può utilizzare lo scooter ogni giorno. In Germania, il TMAX parte da 14.149 euro, mentre il Tech Max da 16.049 euro. In Austria, il TMAX parte da 15.399 euro, il Tech Max da 17.699 euro. E in Svizzera, il prezzo minimo per il TMAX è di 13.990 CHF, mentre il Tech Max, meglio equipaggiato, costa a partire da 16.490 CHF.
Per il Tech Max sono disponibili due colori: Ceramic Grey e Dark Magma. Il TMAX normale è disponibile in Icon Black e Tech Kamo.
Conclusion: Yamaha TMAX Tech MAX 2025
Il nuovo TMAX Tech Max di nona generazione è ulteriormente maturato, offre una dotazione ricca, un comportamento di guida maturo e stabile, e una sicurezza rara da trovare negli scooter. È una combinazione tra moto e scooter. Ma il prezzo! Con quella cifra si possono acquistare - anche da Yamaha - motociclette da turismo complete. Pertanto, l'acquisto del TMAX è una decisione molto consapevole che incide notevolmente sul saldo del conto.
- buona ciclistica
- dotazione ricca
- controllo di trazione e ABS in curva
- sistema di controllo della pressione dei pneumatici
- ottima protezione da vento e intemperie
- motore potente
- buoni freni
- estetica di qualità
- navigatore Garmin incluso
- soprattutto il prezzo elevato
- grande salto di prezzo dal normale TMAX al TMAX Tech Max
- scelta di colori un po' poco appariscente