Test di viaggio e conclusione del test a lungo termine della Suzuki GSX-S1000GX 2024

Una stagione con l'ammiraglia da viaggio di Suzuki - Le nostre impressioni

Dopo una movimentata e variegata stagione 2024, abbiamo portato ancora una volta la nostra moto di prova a lungo termine, la GSX-S1000GX, in un lungo viaggio e abbiamo tratto una conclusione definitiva sulla moto crossover di alta gamma di Suzuki.

by Gregor on 26/11/2024

Da anni, Suzuki ha offerto moto solide con componenti ben noti e prezzi attraenti, ma che allo stesso tempo non riuscivano a tenere il passo con la concorrenza nella corsa tecnologica in rapido sviluppo. Tanto più grande è stata la nostra gioia quando i giapponesi hanno mostrato la loro volontà di innovare con la GSX-S1000GX, mettendo su strada una ammiraglia tecnologica all'avanguardia. La GX è stata immediatamente integrata nel nostro parco moto come moto di prova a lungo termine e da allora deve dimostrare il suo valore in vari ambiti. Abbiamo portato la Suzuki GSX-S1000GX in pista, fatto lunghe escursioni con lei, l'abbiamo spinta al limite sulla nostra pista di prova e abbiamo confrontato la GX con altre moto da viaggio.

Suggerimento segreto per tour in moto in Austria: Il Wald- und Mühlviertel

Alla fine della stagione, la Suzuki GSX-S1000GX è stata testata in una regione austriaca consigliata agli appassionati di moto: le strade tortuose del Mühl- und Waldviertel. Questa regione non offre solo colline verdi mozzafiato e strade tranquille e poco trafficate, ma anche un vero paradiso di curve. Il punto di partenza dei nostri giorni di test è stato il Moho Rockenschaub a Liebenau, un hotel per motociclisti il cui proprietario, lui stesso un appassionato biker, ci ha fornito consigli da insider e i percorsi più belli. Qui abbiamo potuto testare la GX per quattro giorni in condizioni diverse dal turismo alla guida sportiva.

Dati tecnici e dotazioni della Suzuki GSX-S1000GX 2024

La Suzuki GSX-S1000GX è la prima moto crossover di Suzuki e stabilisce nuovi standard per il marchio. Dotata del leggendario motore K5, un quattro cilindri in linea da 999 cc con una coppia potente e prestazioni sportive, eroga 152 cv e 106 Nm di coppia. Il telaio semiattivo, una novità per Suzuki, consente una vasta gamma di regolazioni tra comfort e sportività. Con un peso da noi misurato di 238 chilogrammi (peso con serbatoio pieno), non è una piuma, ma rimane nella fascia tipica delle moto crossover alte.

Le caratteristiche di punta si trovano sulla GSX-S1000GX soprattutto sul lato elettronico, poiché rispetto ad altri modelli Suzuki qui si attinge a piene mani. Particolarmente degno di nota è il telaio semiattivo, che viene utilizzato per la prima volta su una Suzuki e offre un'impressionante gamma di impostazioni orientate al comfort e allo sport. L'esperienza di guida è supportata da sistemi di assistenza dipendenti dall'inclinazione, come il controllo di trazione e l'ABS, implementati per la prima volta su una moto sportiva Suzuki, che garantiscono sicurezza e stabilità. Altre caratteristiche di serie a bordo includono il Quickshifter, diverse modalità di guida, il display TFT da 6,5 pollici, nonché il cruise control.

Utilità quotidiana: Comfort incontra limitazioni

Nel corso del nostro test a lungo termine, la GSX-S1000GX ha dovuto dimostrare il suo valore soprattutto nell'uso quotidiano durante innumerevoli viaggi pendolari tra Vienna e Neustadt. Per fortuna, la crossover di Suzuki può mettere in mostra alcune delle sue qualità in questo contesto. La posizione di guida è confortevole e, grazie alla sella touring opzionale, offre anche ai piloti più alti molto spazio per le gambe. L'angolo delle ginocchia, sebbene non estremo, è decisamente sportivo, ma viene sensibilmente alleviato dalla sella accessoria, rendendo i viaggi più lunghi piacevoli. L'integrazione delle borse è riuscita in modo pratico con spazio sufficiente per un casco o la spesa settimanale, senza compromettere il design snello del posteriore.

Posizione di guida comoda, numerose caratteristiche di comfort e spazio di stivaggio: nei viaggi quotidiani con la GSX-S1000GX non si sente la mancanza di molto.

Un punto debole nell'area urbana è l'angolo di sterzata limitato, che rende difficile manovrare o effettuare inversioni compatte durante la ricerca di un parcheggio. Tuttavia, la GX convince con il suo comportamento di guida fluido su strade sconnesse, dove il telaio semi-attivo può sfruttare appieno i suoi vantaggi. Suzuki ha ideato diversi sistemi intelligenti che regolano l'ammortizzazione in modo che la moto si muova a malapena verticalmente. Sulle strade acciottolate del centro storico di Vienna, si scivola letteralmente sul terreno ondulato. Se la situazione richiede più ammortizzazione o precarico, l'assetto desiderato può essere impostato con pochi tocchi di pulsante. Il telaio semi-attivo amplia notevolmente il campo di utilizzo della GX.

La GSX-S1000GX dispone di una rapportatura piuttosto corta, che favorisce uno stile di guida sportivo, ma fa aumentare leggermente il consumo. In media, consuma 6,1 l/100km su strade extraurbane e fino a 7,5 litri nel traffico cittadino. Lontano dall'essere parsimonioso, ma considerando il suo motore e come moto sportiva, non è un consumo scandalosamente alto. Il serbatoio da 19 litri consente un'autonomia di circa 300 chilometri prima che sia necessario un rifornimento.

Adattabilità al turismo e alle lunghe distanze della Suzuki GSX-S1000GX 2024

Anche alcuni grandi viaggi sono stati affrontati dalla GSX-S1000GX come moto di prova a lungo termine. Si dimostra una compagna di viaggio versatile grazie alle qualità già menzionate. La comoda sella e l'ergonomia ben riuscita permettono viaggi più lunghi, mentre la caratteristica del motore dinamica e con tanta coppia offre sufficiente potenza anche durante i sorpassi. Questo si armonizza particolarmente con il quickshifter opzionale, che cambia marcia in modo deciso e volentieri a quasi tutti i regimi.

Anche la GX può essere comoda! Tuttavia, a velocità elevate, si desidererebbe una protezione dal vento migliore per il casco.

La protezione dal vento potrebbe tuttavia essere migliorata. Il parabrezza è regolabile solo in tre posizioni e solo con l'uso di attrezzi. Purtroppo, anche nella posizione più alta, il vento viene ancora indirizzato piuttosto rumorosamente verso il casco, mentre il corpo è ben protetto dalle intemperie. Nel complesso va bene, ma la protezione dal vento è decisamente migliore su alcune moto concorrenti. D'altra parte, il grande display TFT offre, tramite l'app MySpin, l'integrazione di una navigazione cartografica 3D completa.

Sportività della Suzuki GSX-S1000GX 2024

La GSX-S1000GX ha dovuto spesso mostrare il suo lato pragmatico, ma il sorriso più ampio sotto il casco ce l'ha regalato nelle serpentine. La GX non è una moto puramente sportiva, ma consente una guida molto dinamica su strade tortuose. Lo stile di guida sportivo beneficia dell'ergonomia ben studiata, che supporta sia una tecnica di guida: neutrale che una guida attiva in curva con il corpo pendente. Il telaio semi-attivo offre un buon equilibrio tra precisione e agilità. Dal frontale arriva un abbondante feedback e stabilità durante le frenate brusche. Sotto forte sollecitazione, come nelle curve veloci con irregolarità del terreno, il telaio al posteriore mostra lievi debolezze. L'ammortizzatore semi-attivo potrebbe offrire un po' più di stabilità e smorzamento anche nella modalità di telaio più rigida.

La Suzuki GX può essere guidata in modo preciso e inclinato attraverso le curve, sia con una tecnica di guida: neutrale che piegando. Solo su terreni ondulati si avverte un po' di instabilità al posteriore.

Nel corso della stagione, come accennato all'inizio, la GX ha dovuto affrontare anche alcune uscite più impegnative. Durante il nostro ultimo tour di fine stagione, sia i pneumatici Bridgestone T32 montati che i freni hanno subito un po' di usura. Dopo un totale di 9.200 chilometri, la GX si è sicuramente meritata nuove pastiglie dei freni e pneumatici.

Suzuki GSX-S1000GX 2024 Rapporto qualità-prezzo

Con un prezzo a partire da 19.790 euro (Austria), la GX offre molta moto per un prezzo che non è certo basso. Suzuki desidera essere adeguatamente compensata per i sistemi all'avanguardia della sua ammiraglia. Se ne vale la pena dipende dall'ambito di utilizzo e dalle preferenze personali. Più si desidera utilizzare la GSX-S1000GX in modo versatile, più i sistemi di assistenza e il telaio semi-attivo possono mostrare i loro punti di forza. Chi cerca semplicemente una moto sportiva con una posizione di guida eretta può trovare alternative più economiche. La GX forse non eccelle in un'area specifica, ma offre molta performance nelle diverse situazioni di guida che si possono incontrare durante i viaggi, le curve ad alta velocità e nella vita quotidiana.

Conclusione del test a lungo termine della Suzuki GSX-S1000GX 2024

La Suzuki GSX-S1000GX è una moto crossover impressionante, la cui versatilità e raffinatezza tecnica sono emerse chiaramente nel corso di quasi 10.000 chilometri durante la stagione 2024. È adatta sia per i viaggi quotidiani che per le lunghe escursioni e gli impegni sportivi un vero tuttofare. Grazie al suo telaio versatile, al motore potente e all'ergonomia perfettamente posizionata, diventa una moto attraente per tutti coloro che cercano un tourer stradale confortevole con qualità sportive. Leggere debolezze, come l'angolo di sterzata limitato o la protezione dal vento nella parte superiore, non riescono a contrastare i punti di forza della GX. Un modello riuscito, che gioca un ruolo di primo piano nella classe delle moto crossover.

Conclusion: Suzuki GSX-S1000GX 2024

La Suzuki GSX-S1000GX fa un lavoro dannatamente buono come moto crossover. La gamma di possibilità d'uso è enorme. In sella ci si sente a proprio agio sia nella guida sportiva che nei viaggi tranquilli. Una moto molto pratica con cui ci si diverte molto e si percorrono volentieri lunghi viaggi.


  • motore incredibilmente buono
  • ottima reattività, ottima curva di coppia
  • integrazione molto buona del quickshifter inclusa la perfetta cambiata
  • impressione complessiva di alta qualità - la moto sembra molto affidabile
  • comportamento di guida molto stabile in tutte le situazioni
  • buona sospensione elettronica che consente un'ampia gamma di utilizzo
  • la moto appare autentica sia come comoda macchina da turismo che come aggressiva moto sportiva
  • comfort di seduta piacevole
  • utilizzo dell'elettronica accessibile e logico
  • comportamento di guida molto armonioso
  • quasi nessuna vibrazione e nessun rumore fastidioso - la moto si presenta molto sicura di sé
  • la modalità automatica delle sospensioni si adatta in modo ottimale a diverse condizioni stradali
  • Il carico utile massimo è di 198 kg. Per una moto da viaggio è un po' troppo limitato
  • nella vasta dotazione di serie mancano cavalletto centrale e manopole riscaldate in questa fascia di prezzo
  • l'integrazione del navigatore è laboriosa - non c'è un punto di fissaggio adatto, il software di serie non è una soluzione completa
  • gli pneumatici di serie sembrano poco maneggevoli e offuscano l'ottima impressione
  • la protezione dal vento è regolabile solo con attrezzi.