11 Enduro da viaggio a confronto

3 pneumatici, 3 giorni, 11 moto

Che grande opportunità. Durante il test dei pneumatici Bridgestone A41, abbiamo potuto confrontare 11 fantastiche enduro da viaggio. 3 giorni intensi nelle montagne della Serra da Estrela.

by nastynils on 30/05/2024

Che selezione grandiosa. Con un sole splendente, abbiamo avuto a disposizione una dozzina di moto diverse. Abbiamo trascorso 3 giorni mozzafiato. Abbiamo guidato su ghiaia e asfalto e abbiamo potuto provare le moto su terreni diversi. Bridgestone ha organizzato probabilmente il test di pneumatici più completo di sempre. Abbiamo potuto testare ben 3 varianti diverse del Bridgestone A41 - in un ambiente molto intenso. Alla fine dei 3 giorni, ho potuto fare esperienza con le seguenti moto:

  • KTM 890 Adventure R Rally
  • BMW R 1300 GS
  • BMW F 900 GS
  • BMW F 900 GS Adventure
  • Ducati Multistrada V4 Rally
  • MV Agusta Enduro Veloce
  • Yamaha Tenere 700 World Raid
  • Yamaha Tenere 700
  • Suzuki V-Strom 800
  • Suzuki V-Strom 800 DE
  • Honda CRF1100L Africa Twin Adventure Sports (2023)

La gamma di enduro da viaggio sul mercato si è notevolmente ampliata e migliorata negli ultimi anni, come dimostrano i recenti test di vari modelli. La R 1300 GS di BMW, che un tempo era considerata il vertice incontrastato, trova ora numerosi concorrenti di alto livello che sono pari o addirittura superiori in alcuni aspetti delle prestazioni e nella valutazione complessiva. Questo fenomeno è dovuto non da ultimo al successo della serie GS stessa, che ha motivato altri produttori a sviluppare motociclette innovative e performanti in questo segmento.

Un esempio eccezionale è la Suzuki V-Strom 800 DE, che nonostante il suo aspetto discreto, convince con eccellenti prestazioni del motore e accessibilità. Presentata in un vivace giallo, ottiene l'attenzione e il rispetto che merita. La sua combinazione di robustezza, dotazioni e prestazioni la rende una scelta eccellente per il modello dell'anno 2024.

Un altro punto culminante è la Ducati Multistrada V4 Rally, che inizialmente può sembrare sovradimensionata a causa delle sue specifiche tecniche. Nella pratica, però, si dimostra una eccellente enduro da viaggio, che combina una guida veloce e sportiva con capacità fuoristrada e un comfort straordinario. La sua capacità di combinare il livello di una superbike con la praticità fuoristrada la rende una delle migliori motociclette sul mercato.

Anche la KTM 890 Adventure Rallye merita una menzione speciale. Si distingue per la sua superiore capacità fuoristrada, che la separa dalle altre enduro da viaggio. La sua combinazione di sportività, sospensioni di alta qualità e dotazioni pratiche la rende una scelta di prima classe per le escursioni fuoristrada, sebbene il manubrio montato insolitamente basso rappresenti un piccolo inconveniente.

Scenario mozzafiato: Test dei pneumatici Bridgestone A41 nella Serra da Estrela

KTM 890 Adventure R Rally - Esperienze nel test comparativo

La KTM 890 Adventure R Rally si distingue chiaramente nel suo segmento e offre un'esperienza di guida senza pari. La sua caratteristica eccezionale è senza dubbio il telaio da enduro, unico in questa classe. Questo telaio consente di affrontare buche, dossi e rocce a una velocità che mette in ombra altri veicoli. Anche per i piloti che non cercano alte velocità, il telaio offre un livello di sicurezza e comfort superiore, poiché compensa efficacemente le irregolarità del terreno.

Il prezzo di questo telaio straordinario è però elevato, sia in termini finanziari che per quanto riguarda l'altezza della sella. Anche i piloti con un'altezza di 1,84 m possono sentirsi a disagio quando salgono in sella. Tuttavia, grazie al peso relativamente ridotto e al controllo preciso del motore, ci si sente rapidamente sicuri e si domina la macchina senza sforzo. La sua sella sportiva e più rigida e l'altezza della sella conferiscono alla moto il carattere di una vera macchina da rally.

Un piccolo punto critico è l'ergonomia del manubrio in piedi, che per molti piloti è troppo basso. Sarebbe auspicabile un rialzo del manubrio di serie. A parte questo, KTM ha fatto un lavoro eccellente con l'elettronica del motore, che funziona perfettamente sia su strada che in fuoristrada. Il motore versatile completa idealmente la macchina.

Su asfalto, tuttavia, emerge uno svantaggio delle lunghe escursioni delle sospensioni e delle ampie possibilità di regolazione del telaio: è necessario regolare il setup quando si passa dal fuoristrada alla strada per garantire proprietà di guida ottimali. Il pneumatico Bridgestone AT41 ha mostrato buoni risultati sia su ghiaia che su strada in combinazione con il telaio di alta qualità. La maneggevolezza precisa e armoniosa e il comfort di guida piacevole rendono la KTM 890 Adventure R Rally un compagno eccezionale per ogni tipo di avventura.

Ci sono svantaggi nella vita quotidiana? La trasmissione complessiva è relativamente corta. Chi quindi percorre effettivamente lunghe tratte in autostrada con la moto, si trova a 5.500 giri/min - 6.000 giri/min a una velocità di crociera di 140-150 km/h. In sella, questo si sente già relativamente rumoroso.

Prezzi KTM 890 Adventure R Rally nel mercato 1000PS

Meravigliosamente irragionevole: La KTM 890 Adventure R Rally

Esperienze con la BMW F 900 GS Adventure

La BMW F 900 GS Adventure impressiona già al primo sguardo con la sua presenza imponente, che dà subito la sensazione di essere su una grande moto da avventura con ben oltre 1000 cc. Questa moto non trasmette l'impressione di una macchina di classe media, ma appare per dimensioni e peso come un vero e proprio peso massimo. Notevole è la larghezza e l'aspetto minaccioso, che tuttavia non si riflette nell'accessibilità. BMW è riuscita a rendere la maneggevolezza e la dosabilità del motore così armoniose e semplici che guidare, nonostante il serbatoio massiccio, risulta facile.

L'equilibrio della F 900 GS Adventure non è così raffinato come quello della sorella maggiore, la 1300 GS, ma è comunque notevolmente buono. Il comportamento in curva è neutrale e si armonizza perfettamente con i pneumatici Bridgestone A41 installati, permettendo di scivolare senza sforzo attraverso le curve. In termini di equipaggiamento, ci sono alcune piccole rinunce rispetto alla 1300, come la regolazione manuale del parabrezza. La sospensione è più orientata a una guida confortevole e turistica, ma si dimostra abbastanza robusta su asfalto molto rovinato.

Particolarmente degna di nota è l'unità motore e Quickshifter, che consente una guida piacevole e armoniosa sia in accelerazione che in decelerazione. Il Quickshifter funziona perfettamente e contribuisce al divertimento di guida. Nel complesso, la BMW F 900 GS Adventure è una moto matura e ben equipaggiata, che nonostante il suo aspetto impressionante risulta sorprendentemente facile da guidare. Tuttavia, alla fine ti lascia un po' perplesso. Perché dovrei comprarla? La F 900 GS è più giocosa da guidare e ha un aspetto decisamente migliore. È una piccola alternativa davvero sensata alla grande GS. Mentre gli amici delle grosse moto da avventura probabilmente aspetteranno la 1300 GS. Perché una vera alternativa "leggera" la F 900 GS Adventure non lo è. Quindi, per me, la moto è stata un'esperienza interessante, ma sinceramente non so a quale target consigliarla!

Prezzi nel mercato 1000PS - BMW R 900 GS Adventure

Sorpresa: Suzuki V-Strom 800 DE

La Suzuki V-Strom 800 DE sorprende su tutta la linea e si rivela un vero e proprio punto di forza. Anche rispetto a moto più costose. Al primo sguardo e al primo tocco, si nota che alcuni dettagli potrebbero essere un po' grossolani e funzionali, il che conferisce alla moto un certo fascino rustico. Un giornalista presente l'ha persino paragonata a pezzi di Playmobil. Tuttavia, ciò che manca a questa Suzuki in termini di design raffinato, lo compensa con robustezza e affidabilità. La macchina sembra fatta per durare in eterno.

La V-Strom 800 DE trasmette immediatamente fiducia e stabilità, soprattutto su strade sterrate. Si percepisce chiaramente che Suzuki ha sviluppato una moto che è stata testata e ottimizzata intensamente. La moto è relativamente pesante, ma il telaio è perfettamente regolato. Ammortizza comodamente le asperità del terreno e offre una guida stabile sia su asfalto che fuoristrada. La macchina convince con comfort e sicurezza, soprattutto nell'uso quotidiano.

Il motore della V-Strom 800 DE è un altro punto di forza. Convince con una risposta eccellente, una solida erogazione di potenza e un livello di vibrazioni piacevole. Anche i rumori di marcia sono piacevoli, completando l'esperienza di guida. È difficile immaginare che qualcuno possa rimanere deluso da questo motore. Il Quickshifter completa il pacchetto eccezionale. La Suzuki V-Strom 800 DE è un talento a tutto tondo e probabilmente la moto più versatile che ho guidato in questo test. È perfetta per un'ampia gamma di utenti e offre un'esperienza di guida accessibile.

Onestamente! Per me personalmente, la Suzuki nella versione "DE" è stata la grande sorpresa del test. Trasmette fiducia, è divertente e sembra robusta. Probabilmente è quella enduro da viaggio che consiglierò più spesso nel 2024. Tuttavia, un punto deve essere menzionato. Il telaio della 800 DE è nettamente migliore nella pratica rispetto al telaio della "normale" V-Strom 800. Una chiara raccomandazione per tutti coloro che cercano una moto affidabile e versatile.

Prezzi Suzuki V-Strom 800 DE nel mercato 1000PS

Il motore della Suzuki è incredibilmente facile da dosare nel fuoristrada!

Yamaha Tenere 700 World Raid a confronto

La Yamaha Tenere 700 World Raid sorprende con una presenza che va ben oltre la sua classe di cilindrata. Quando ci si siede, si percepisce grande e completa, come una robusta macchina da viaggio. Particolarmente degna di nota è l'ergonomia: sia in piedi che seduti, la Tenere 700 World Raid offre un'esperienza di guida confortevole.

La moto emana sovranità e robustezza, che ispirano fiducia. Sembra pronta per tutte le sfide del terreno e sopporta senza problemi gli incidenti come le cadute. Le leve e i paramotori sono ben protetti e posizionati, rendendo la Tenere 700 World Raid un compagno pratico per l'uso enduro e fuoristrada.

Nel confronto diretto con altre enduro da viaggio, si nota che alcuni componenti della Yamaha non offrono la stessa finezza dei modelli più costosi. La frizione e il freno anteriore sembrano un po' molli, e anche il motore risulta un po' grossolano nella dosatura. Tuttavia, la Tenere entusiasma molti giornalisti nei test. Nonostante i difetti presenti, molti amano guidarla, poiché è una macchina robusta e affidabile.

Un punto debole della Yamaha Tenere 700 World Raid è la sensazione instabile della parte anteriore, particolarmente accentuata nella versione World Raid. Il peso elevato e il serbatoio largo accentuano questa sensazione di insicurezza, soprattutto nel fuoristrada. Nonostante la sua impressionante robustezza e sovranità, la World Raid richiede più rispetto e cautela dal pilota rispetto alla normale Tenere. Mentre da un lato sembra in grado di affrontare tutto, dall'altro la sua presenza massiccia e la parte anteriore non del tutto rassicurante emanano anche una certa minaccia.

I pneumatici nel test - Bridgestone!

Durante il test sono stati utilizzati:

  • Bridgestone A41 - Pneumatici stradali per enduro da viaggio
  • Bridgestone AT41 - Pneumatici per enduro da viaggio con estetica offroad e prestazioni stradali
  • Bridgestone AX41 - Pneumatici 50/50 per enduro da viaggio, adatti sia per strada che per fuoristrada.
Fondatore di 1000PS NastyNils all'evento di prova Bridgestone in Portogallo

Esperienze Yamaha Tenere 700 durante il test dei pneumatici Bridgestone

La Yamaha Ténéré 700 dimostra in modo impressionante come una vera enduro con ruota anteriore da 21 pollici e pneumatici orientati alla strada possa diventare una moto da strada eccellente. Su asfalto, la macchina è davvero divertente, e in sella alla Ténéré 700 sono riuscito a tenere il passo con il gruppo senza difficoltà. Non era affatto la piccola moto che arrancava dietro, ma teneva il passo con le grandi macchine senza problemi. Questo perché nel traffico stradale pubblico il livello di potenza elevato delle altre moto è raramente sfruttato appieno, ma anche perché la Ténéré 700 è una buona moto.

La Ténéré 700 offre una posizione di seduta alta, che è particolarmente vantaggiosa per i piloti più alti e garantisce comfort di guida. Allo stesso tempo, dà un'impressione terrena e robusta, che ispira fiducia. La Ténéré 700 è una moto classica, che appare molto analogica e solida.

Rispetto alle enduro più costose, il freno anteriore della Ténéré 700 è quello che risalta maggiormente in negativo. È progettato per l'uso fuoristrada e su strada a volte si desidera un freno più potente. La risposta del motore è accettabile, e il comfort di guida sorprendentemente buono. Tuttavia, nel confronto diretto con altre enduro, si nota la frizione un po' difficile da dosare e il motore che gira più ruvido. Nonostante la sella dura, progettata per l'uso enduro, si dimostra comunque abbastanza comoda anche su strada. In generale, la Ténéré 700 dimostra di essere non solo affidabile e divertente nel fuoristrada, ma anche su strada.

Il suo grande campo di gioco è però naturalmente il fuoristrada. A differenza di altre enduro da viaggio, non si limita a gestire questo terreno, ma si sente davvero a casa lì. Offre un forte livello di trazione e si è già dimostrata innumerevoli volte nei test e nei viaggi in terreni difficili. È affidabile e può essere utilizzata anche su lunghe distanze nel fuoristrada.

Prezzi Yamaha Tenere 700 nel mercato 1000PS

BMW R 1300 GS nel confronto Enduro 2024

Nel nostro attuale test comparativo, la BMW R 1300 GS non poteva certo mancare. La 1300 è il bestseller nel segmento delle enduro da viaggio e quindi anche per Bridgestone è un modello importante per presentare il nuovo pneumatico A41. Passando da altre moto, come la F 900 o una Multistrada, il motore della GS si nota subito. Appare un po' più ruvido, cosa che alcuni piloti trovano cool, mentre altri potrebbero trovarlo faticoso. Il motore si mostra più ruvido in accelerazione, decelerazione e cambi di marcia, offrendo ai piloti sportivi una sensazione di guida più brutale. La GS tira forte alle maniche e ha una risposta molto diretta dall'acceleratore alla ruota posteriore. Questo può essere molto divertente, ma anche occasionalmente faticoso, soprattutto nei lunghi viaggi. La GS si distingue per un equilibrio eccellente, indipendentemente dallo stato di carico o dal terreno. Trasmette rapidamente fiducia e si lascia dirigere con precisione. Sottosterzo o sovrasterzo non sono un problema, il che rende la GS particolarmente affidabile e facile da guidare. Tuttavia, l'assistente al cambio si nota negativamente, poiché in questo grande aggregato non funziona in modo così fluido. Considerato da solo, tutto va bene, ma nel confronto diretto con moto più economiche in questa categoria, risulta ancora fastidioso. Un po' fastidioso era l'ABS combinato. Su superfici ruvide, si sentiva un pulsare nel freno anteriore quando si frenava contemporaneamente anche dietro. Altri produttori hanno risolto meglio questo problema. Commenti in vari video di YouTube criticano le prestazioni dei freni, cosa che però non riesco a comprendere. Nella pratica, le prestazioni dei freni erano accettabili, ma ho trovato il comportamento di regolazione un po' fastidioso. Nonostante il grande motore da 1300, la GS appare visivamente snella. Con il piccolo parabrezza che avevamo alla presentazione di Bridgestone, si sente sportiva e offre un grande divertimento in sella. Allo stesso tempo, offre anche un buon comfort di guida. La BMW R 1300 GS convince per il suo equilibrio, la fiducia che trasmette e la sensazione di guida sportiva. Tuttavia, non stabilisce più nuovi standard. I tempi del dominio della GS sono finiti, poiché i concorrenti hanno recuperato notevolmente negli ultimi anni. La GS rimane una moto eccellente, ma la concorrenza non dorme. Anche visivamente, la GS nella forma della 1300 è ora un po' più "mainstream". Personalmente, la trovo esteticamente più attraente rispetto alla macchina precedente. Tuttavia, la differenza con i concorrenti ora è definita solo dal motore boxer. I fan della GS sperano che la prossima grande Adventure offra di nuovo un'estetica un po' più grezza rispetto alla R1300GS un po' levigata.

Veicoli BMW R 1300 GS disponibili li trovi qui nel mercato 1000PS.

È una buona moto - ma ormai deve condividere l'attenzione con molte altre buone moto. La BMW R 1300 GS 2024

Ducati Multistrada V4 Rally

Nell'ambito del nostro attuale test comparativo, la Ducati Multistrada V4 Rally ha suscitato una reazione particolarmente emotiva in me. Sebbene io, come giornalista motociclistico esperto, abbia già guidato oltre 1000 motociclette e le valuti di solito in modo distaccato, la Multistrada V4 Rally è riuscita ancora una volta a sorprendermi. La maneggevolezza della Multistrada V4 Rally è giocosa, precisa e la moto diventa incredibilmente veloce. Questa combinazione con il motore impressionante e i componenti di alta qualità rende l'esperienza di guida mozzafiato. Rispetto a tutte le altre motociclette in questo test, la Multistrada V4 Rally si distingue per la sua sensazione di guida unica e la maneggevolezza. L'albero motore controrotante sembra neutralizzare le forze d'inerzia, facendo sì che la moto entri in curva come se fosse su binari e mantenga la traiettoria interna senza sforzo. Che si guidi veloce o lentamente, la moto ama le curve e si lascia controllare in modo incredibilmente facile e preciso. Il motore della Multistrada V4 Rally è potente ma si gestisce in modo lineare e piacevole. Questo previene l'affaticamento del pilota, poiché il motore non agisce in modo troppo aggressivo, ma si dosa comodamente. In combinazione con un eccellente sistema Quickshift, si ottiene un'unità di propulsione incredibilmente fluida e potente. Un altro punto di forza è il telaio della Multistrada V4 Rally. Nonostante le lunghe escursioni delle sospensioni, offre il miglior compromesso tra precisione e comfort su asfalto sconnesso. Su strada e in condizioni stradali difficili, la V4 Rally è stata per me la moto con cui mi sono divertito di più e che ero meno disposto a scambiare con i miei colleghi. Anche se il livello delle motociclette testate è complessivamente molto alto e non ho avuto una sensazione spiacevole con nessuna delle altre moto, la Ducati Multistrada V4 Rally si distingue particolarmente per me. Durante il test comparativo con le Bridgestone A41, la Multistrada V4 Rally è stata la moto che mi ha entusiasmato di più.

Ducati Multistrada V4 Rally

MV Agusta Enduro Veloce alla presentazione del test dei pneumatici Bridgestone

Nel test comparativo attuale durante il test dei pneumatici Bridgestone, la MV Agusta Enduro Veloce si distingue come una macchina affascinante e irrazionale. Questa macchina, che ha già percorso diversi chilometri e che è stata a disposizione di diversi gruppi, mostra sia i vantaggi che gli svantaggi del suo concetto nobile ed esclusivo. La sella attraente della Enduro Veloce, con il suo aspetto ruvido e aderente, mostra già alcuni segni di usura polverosa ed è soggetta alla polvere. Questa usura potrebbe disturbare alcuni piloti, soprattutto considerando il prezzo elevato e il carattere esclusivo della macchina. Un altro punto critico è l'elettronica capricciosa della MV Agusta. L'avvio e lo spegnimento della macchina richiedono più tempo rispetto ad altre motociclette, il che richiede pazienza. Questo rende la moto un po' esotica nel confronto e potrebbe essere fastidioso per alcuni piloti. Curiosamente, il suono della MV Agusta è stato apprezzato da tutti i colleghi. Nell'ambiente delle enduro da viaggio di solito si preferiscono moto più silenziose, ma il suono emozionante e adrenalinico della Enduro Veloce ha entusiasmato tutti. Il suono rende la guida più sportiva e fa sentire il pilota dieci anni più giovane, offrendo una sensazione incomparabile di libertà e irrazionalità. Il suono sportivo è supportato da un motore congeniale, che richiede regimi più alti ma offre anche un enorme potenziale. Questi regimi più alti consentono un'accelerazione impressionante e alte velocità. I freni e il telaio della MV Agusta sono eccezionali e offrono un'ampia gamma di applicazioni, che consentono un setup adatto sia su strada che fuoristrada. Nel confronto diretto con altre enduro da viaggio, sicuramente si distingue come una delle moto più veloci. Il cambio, il quickshifter e tutti i comandi hanno funzionato egregiamente nel test comparativo. Un aspetto che richiede un po' di abitudine è la posizione di seduta profondamente integrata nella moto. Questa posizione offre una posizione sicura anche per i piloti più piccoli, ma dà una sensazione di forte integrazione nella moto, con il manubrio che sembra un po' troppo alto.

Honda Africa Twin 1100 Adventure Sports DCT alla presentazione del test dei pneumatici Bridgestone

Nell'ambito del nostro attuale test comparativo, la Honda Africa Twin 1100 Adventure Sports DCT modello 2023 ha dimostrato ancora una volta perché ha così tanti fan. Dopo aver testato una dozzina di altre moto, ci si sente subito a casa sulla Africa Twin. La sensazione di guida sulla Africa Twin è incredibilmente armoniosa e confortevole, senza compromettere la velocità. Che sia dovuto al cambio DCT o al concetto generale ben studiato, è difficile dirlo, ma il risultato parla da sé. La Africa Twin è facile e veloce da guidare, senza spingere aggressivamente il pilota in avanti, come accade con alcune altre moto più sportive. La Africa Twin è particolarmente adatta ai piloti che cercano una moto affidabile e prevedibile. Trasmette molta fiducia e consente di sfruttare appieno le sue potenzialità. Ci si sente sicuri e si può viaggiare in modo rilassato ma veloce. Questa affidabilità la rende un compagno ideale, anche per i viaggi più lunghi. Ci sono tuttavia anche aspetti che possono essere criticati. L'avvio del motore potrebbe essere troppo poco spettacolare per alcuni, e la libertà di inclinazione potrebbe essere maggiore. Il più grande punto di critica rimane tuttavia il concetto di controllo. Con circa 20 pulsanti, è il più illogico sul mercato, cosa che risalta particolarmente in un confronto diretto con altre undici moto. Un grande vantaggio della Africa Twin è il grande display, che offre informazioni ragionevoli sotto forma di Apple CarPlay o Android Auto. Nessun altro produttore ha scelto questo passo logico, che consente l'accesso a una varietà di app e soluzioni di navigazione. Questo è un vero vantaggio rispetto alle soluzioni sviluppate internamente dai produttori. Verso la fine del tour, la Africa Twin è stata la moto che ha avuto più fan. La domanda è stata maggiore l'ultimo giorno, durante il viaggio verso l'aeroporto. Il suo alto comfort di guida combinato con tanto divertimento la rende un modello popolare tra i tester. Privatamente penso spesso di acquistare una Africa Twin. Semplicemente non può mancare in nessun garage ben fornito. È un compagno fedele che dà la sensazione di poter affrontare tour infiniti. Anche se non abbiamo guidato il modello attuale, ma la versione 2023, si è comportata egregiamente nel confronto con i modelli top attuali.

BMW F 900 GS nel test comparativo

La BMW F 900 GS impressiona nel segmento delle enduro da viaggio con un'estetica sportiva e aggressiva, oltre a un design del posteriore snello che la rende dinamica e agile. L'ergonomia è esemplare, con comandi intuitivamente disposti, un manubrio largo e una posizione di guida confortevole che offre immediata familiarità e si adatta perfettamente ai lunghi viaggi. BMW offre una vasta gamma di opzioni di equipaggiamento, con il modello top di gamma che si distingue per la dotazione completa. Tuttavia, il telaio standard mostra delle debolezze, poiché è sottosmorzato nel fuoristrada e trasmette i colpi direttamente al pilota, compromettendo l'esperienza complessiva. Il motore offre un'esperienza di guida accessibile e piacevole, ma risulta inferiore rispetto alle moto premium a causa di valori di vibrazione più elevati e rumori meccanici percepibili. Tuttavia, la F 900 GS offre una solida performance, supportata da componenti moderni come il Quickshifter e l'elettronica avanzata. Rispetto alla versione Adventure, il modello standard offre una guida più sportiva e vivace, mentre la variante Adventure si distingue per il maggiore comfort e l'autonomia superiore, ma risulta più pesante. Complessivamente, la F 900 GS standard offre un buon equilibrio tra dinamismo e comfort, risultando il modello più attraente.

Suzuki V-Strom 800: Una stella sorprendente nel test comparativo

Con la Suzuki V-Strom 800 purtroppo ho potuto fare solo il tratto più breve, a causa di circostanze logistiche. Tuttavia, uno sguardo dietro le quinte mostra che questa moto ha suscitato entusiasmo non richiesto in tutto il gruppo di test, compresi i guide. È sorprendente, perché anche se c'erano moto più potenti, tutti volevano parlare della V-Strom 800 e del suo straordinario motore dopo la guida.

Anche per me è stato così: dopo la guida, si scende e si pensa subito che è semplicemente un motore fantastico. È perfetto per una enduro da viaggio. Il motore è facile da dosare, potente, non sopraffà e rimane sempre interessante. Un atterraggio perfetto che si adatta perfettamente al segmento delle enduro da viaggio.

In sella alla V-Strom 800 si nota che su asfalto sconnesso la parte anteriore ricorda che Suzuki ha modelli con sospensioni migliori. In condizioni di terreno difficili, la 800DE ha dimostrato la sua superiorità. Tuttavia, la V-Strom 800 trasmette subito una sensazione di facilità e semplicità, che si conosce anche dalla Transalp 750. Si sale e nonostante la tecnologia moderna, la moto si sente molto familiare e analogica. Nessuna complicata impostazione di numerose funzioni, ma semplicemente salire, partire e divertirsi.

La V-Strom 800 entusiasma con il suo motore rilassato molto più di quanto il prezzo possa far pensare. Una moto semplice, armoniosa e accessibile, che rappresenta un notevole miglioramento rispetto alla conosciuta e amata V-Strom 650.

In realtà un tuttofare economico - ma nella pratica una moto davvero fantastica! Suzuki V-Strom 800

Il giudizio di NastyNils

Dalla selezione delle seguenti moto, ho elencato qui per voi i miei 3 preferiti. Perché mancano alcune moto nella selezione? Durante questo test stampa Bridgestone, ho potuto guidare solo le moto disponibili in loco. Anche in loco, non ho potuto testare tutte le moto in modo abbastanza approfondito. Tuttavia, con le seguenti 11 moto ho potuto fare esperienze meravigliose.

Ecco i miei consigli:

I migliori talenti universali nel confronto delle Enduro da viaggio

  1. Suzuki V-Strom 800 DE
  2. Honda CRF1100L Africa Twin AS
  3. BMW R 1300 GS

Massimo comfort! La mia scelta per i tour XL:

  1. Honda CRF1100L Africa Twin Adventure Sports 2023
  2. Ducati Multistrada V4 Rally
  3. Suzuki V-Strom 800 DE

Per gli amanti dell'adrenalina! Velocità massima con alto comfort!

  1. Ducati Multistrada V4 Rally
  2. BMW R 1300 GS
  3. MV Agusta Enduro Veloce

Le migliori Enduro da viaggio per il fuoristrada

  1. KTM 890 Adventure R Rally
  2. Yamaha Tenere 700
  3. Suzuki V-Strom 800 DE
Sembra fantastico e si comporta sull'asfalto come un pneumatico stradale: Bridgestone AT41

Conclusion: Yamaha Tenere 700 2024

La Tenere 700 ha ormai incontrato la concorrenza e, con l'aumento simultaneo dei prezzi, non è più la grande sensazione di qualche anno fa. Tuttavia, non appena la moto si avventura fuori strada, si rimane semplicemente entusiasti in sella. La moto è robusta e affronta anche i passaggi più impegnativi con grande affidabilità. Una vera moto da avventura. Tuttavia, chi finge di essere un avventuriero ma in realtà guida solo su asfalto potrebbe rendersi la vita più facile con un'altra moto.


  • aspetto molto robusto e affidabile
  • design sportivo e slanciato
  • comportamento di guida giocoso
  • motore sorprendentemente sportivo e divertente
  • buona qualità di costruzione
  • buona sospensione con un intervallo di regolazione pratico
  • peso relativamente basso rispetto ad altre enduro da viaggio
  • molto resistente
  • ABS disattivabile
  • molto adatta al fuoristrada
  • ergonomia molto buona
  • poco comfort di seduta nei lunghi viaggi
  • il freno sembra un po' debole sull'asfalto
  • la lista delle dotazioni elettroniche è molto breve
  • reazioni al cambio di carico a bassi regimi
  • il concetto di controllo con la rotella complicata non è stato ben accolto durante il test
  • la modulazione della frizione nella pratica non è al livello dei concorrenti

Conclusion: Honda CRF1100L Africa Twin Adventure Sports DCT 2023

La Africa Twin è una enduro da viaggio come dovrebbe essere una vera enduro da viaggio. Il telaio assorbe praticamente tutte le irregolarità, il motore rimane sempre sovrano in ogni situazione, l'ergonomia e il comfort di seduta sono esemplari. Una moto per tutti i giorni così come per i grandi viaggi – ovunque essi possano portare.


  • motore potente
  • aiuti alla guida elettronici avanzati
  • DCT (opzionale) che funziona meravigliosamente
  • display a colori touch-screen
  • buona ergonomia
  • adatto per lunghe distanze
  • ottima integrazione con Android Auto e Apple Carplay
  • Regolazione del parabrezza un po' scomoda
  • Il concetto di controllo dell'elettronica è poco chiaro e intuitivo
  • Il parabrezza e la protezione dal vento non sono perfetti - Si verificano turbolenze intorno alla testa a velocità di crociera elevate
  • Per i piloti sportivi, il motore risulta troppo poco spettacolare

Conclusion: KTM 890 Adventure R Rally 2024

La KTM 890 Adventure R Rally impressiona con un eccezionale telaio da enduro e una performance che nel settore offroad non ha eguali. La sua capacità di guidare velocemente e in sicurezza su terreni accidentati, insieme all'elettronica del motore versatile, la rendono una scelta ideale per avventurieri e appassionati di enduro.


  • Eccellente telaio da enduro
  • Alta velocità e stabilità su terreni accidentati
  • Maggiore sicurezza grazie a una sospensione eccellente
  • Motore fantastico, controllo preciso, elettronica di alta qualità
  • Motore versatile, adatto sia su strada che fuoristrada
  • Sella sportiva e funzionale
  • Maneggevolezza armoniosa e controllo preciso su ghiaia.
  • Prezzo elevato
  • Altezza della sella elevata, che può essere problematica per i piloti di bassa statura
  • Manubrio montato troppo basso, sono necessarie regolazioni
  • la lunghezza complessiva relativamente breve è fastidiosa durante le tappe di collegamento.

Conclusion: Yamaha Tenere 700 World Raid 2024

Chi vuole, può affrontare anche terreni difficili con essa. Chi non deve coprire lunghe distanze, preferirà però la leggerezza della T7 standard. Il serbatoio largo della World Raid si fa infatti sentire in termini di ergonomia e maneggevolezza. Tuttavia, la sospensione morbida assorbe bene anche i terreni più duri e grazie allo stabilizzatore di sterzo, la moto rimane molto stabile anche su strade sterrate percorse velocemente. La complicata procedura di disattivazione dell'ABS è fastidiosa a lungo andare, qui si desidererebbe un semplice pulsante "Off". In definitiva, la World Raid si propone, come suggerisce il suo nome, soprattutto ai viaggiatori del mondo e in questo senso è molto ben pensata, con grande autonomia e molto comfort off-road.


  • Stabile comportamento di guida
  • Sella confortevole
  • Motore ben dimensionato - non sovraccarica e offre molto divertimento
  • Impressione generale molto robusta
  • Molto affidabile
  • Molto resistente
  • Forte trazione
  • Il telaio offre un'ampia gamma di utilizzi
  • Telaio ben dimensionato
  • Molto pratico
  • Ottimo rapporto qualità/prezzo della Tenere è andato un po' perso nella versione World Raid
  • Durante la guida in piedi, il serbatoio largo è fastidioso soprattutto nelle salite
  • Su strada, il freno anteriore è un po' troppo morbido
  • Fuoristrada, il freno posteriore è un po' troppo debole
  • La modulazione della frizione e dell'acceleratore è ormai migliore su altre moto di questa classe.

Conclusion: Ducati Multistrada V4 Rally 2024

La Ducati Multistrada V4 Rally è una moto da viaggio affascinante. Si sente a suo agio sia nella guida sportiva che nella guida rilassata su strade sterrate. Copre un'ampia gamma di utilizzi ed è dotata dei componenti di altissima qualità. Offre un comfort di guida eccezionale a qualsiasi velocità di viaggio. Una moto straordinaria! Nel confronto attuale di maggio 2024 con altre 10 enduro da viaggio, è stata comunque la moto più veloce del gruppo, nonostante l'alto comfort di guida. Una macchina da guida davvero eccellente!


  • Motore potente e reattivo
  • Pacchetto elettronico di alta qualità
  • Componenti e accessori di altissimo livello
  • Elevato comfort di guida
  • Nonostante il peso elevato e l'abbondante equipaggiamento, maneggevolezza accessibile
  • Ampia gamma di utilizzi
  • Molti dettagli pratici
  • Tutti i sistemi di assistenza alla guida di livello superiore
  • Sospensioni di alta qualità offrono comfort e stabilità di guida
  • Molte opzioni di sella per pilota e passeggero
  • Moto molto veloce, bella e confortevole
  • Il vano portaoggetti è un po' troppo piccolo
  • Le valigie laterali sono un po' fastidiose - bisogna sempre inserire la chiave per aprirle
  • La vista laterale della moto offre un po' troppo plastica
  • Il motore gira ruvido a bassi regimi

Conclusion: Suzuki V-Strom 800DE 2024

Sorprendente come una moto tuttofare, pratica e senza pretese come la Suzuki V-Strom 800DE, possa conquistare il cuore. Probabilmente è proprio grazie a questa intelligente configurazione con funzionalità elettroniche gestibili, che possono essere perfettamente adattate alle esigenze personali. Il motore sembra più potente nella fascia bassa grazie all'eccellente sistema Ride-by-wire, rispetto a quanto ci si aspetterebbe dalla cilindrata, e si comporta egregiamente sia su strada che fuori strada. Il telaio è ben tarato per l'offroad, con 220 millimetri di escursione sia anteriore che posteriore, ma offre chiaramente anche un vantaggio per i motociclisti su strade dissestate. L'ergonomia è adeguata, solo i piloti più alti dovrebbero considerare la sella opzionale più alta a causa dell'angolo del ginocchio un po' acuto.


  • Motore eccezionale
  • sospensioni completamente regolabili
  • caratteristiche elettroniche intelligenti e facili da usare
  • fantastico Quickshifter up/down di serie
  • moto molto pratica
  • maneggevolezza armoniosa e piacevole su asfalto e strada
  • moto estremamente versatile
  • costruzione molto robusta - la moto sembra affidabile e ispira fiducia
  • Angolo acuto delle ginocchia per i piloti con gambe lunghe con sella standard
  • libertà di inclinazione su asfalto limita i piloti sportivi
  • parabrezza regolabile solo con attrezzi
  • l'alto peso infastidisce durante le manovre

Conclusion: BMW R 1300 GS 2024

BMW ha sviluppato la nuova R 1300 GS con molta esperienza e know-how, che si riflettono nella sua tecnologia avanzata e versatilità. Il modello è rivolto sia ai piloti esperti che ai nuovi motociclisti, offrendo una combinazione impressionante di prestazioni, comfort e possibilità di personalizzazione. È una riuscita miscela di compattezza e lusso, che performa in modo affidabile e sicuro sia su terreni accidentati che su strada.


  • Motore potente con risposta molto sportiva
  • Ottima trazione
  • Comportamento di guida molto stabile - tuttavia, la moto si presenta agile e divertente in curva
  • Opzioni di configurazione molto pratiche
  • I paramani offrono una protezione dal vento sorprendentemente buona
  • Con l'equipaggiamento minimo, la moto appare più compatta e sportiva rispetto al passato
  • Cruise control radar ben integrato
  • Concetto di utilizzo comprensibile
  • Display ben leggibile
  • Numerose possibilità di adattamento ergonomico
  • Sistema di chiamata d'emergenza ben funzionante e discretamente integrato
  • Ottimo equilibrio in diverse condizioni di carico
  • Non tutte le configurazioni desiderate sono possibili - a volte è necessario scegliere extra inutili
  • Il telaio funziona a un buon livello - tuttavia, non offre una risposta davvero impeccabile né un'ampia gamma di regolazioni
  • Il Front Collision Warning (FCW) provoca falsi allarmi fastidiosi nella vita quotidiana
  • La moto sembra un po' troppo compatta per una enduro da viaggio, soprattutto per i piloti alti, vista da dietro
  • Il sistema ABS fornisce troppi feedback alla leva del freno durante la guida sportiva
  • Le carenature laterali sono suscettibili ai graffi in terreni difficili e quando si utilizzano stivali robusti
  • I paramani con indicatori di direzione integrati non sono adatti al fuoristrada
  • Gli specchietti con avviso di angolo cieco integrato e cablaggio esposto non sono adatti al fuoristrada
  • Il comfort del sedile per pilota e passeggero su lunghe distanze è solo mediocre - la sella è troppo morbida!
  • Su lunghe distanze in due, la risposta diretta del potente motore può risultare faticosa.

Conclusion: BMW F 900 GS 2024

La F 900 GS si sente completamente diversa dalla sua diretta predecessora, la F 850 GS. Invece di essere una tuttofare lenta, con il pacchetto Enduro Pro è diventata un'agile enduro da viaggio con notevoli capacità off-road. Semplice e tuttavia performante, può essere guidata sia su strade asfaltate che su percorsi sterrati. Tuttavia, raggiunge il suo massimo potenziale solo con alcuni accessori. Il pacchetto Enduro Pro e il pacchetto Dynamic sono quasi acquisti obbligati, il che fa aumentare il prezzo. Nel complesso, una notevole riorganizzazione della enduro bicilindrica in linea di BMW.


  • Motore lineare e divertente
  • Freni di dimensioni adeguate
  • Sospensioni opzionali super reattive
  • La modalità Enduro Pro opzionale offre molteplici possibilità di configurazione
  • Ergonomia riuscita per la guida seduta e in piedi
  • Maneggevolezza piacevole
  • Ottimo Quickshifter
  • Soluzioni off-road ben pensate, come il pedale del freno pieghevole
  • Accessibile, confortevole e cool - una combinazione fantastica
  • Il parabrezza potrebbe essere migliore
  • Disponibili solo cerchi tubeless
  • Sospensioni standard non sufficienti per il fuoristrada
  • Il motore funziona in modo un po' più ruvido e rumoroso rispetto ai concorrenti comparabili

Conclusion: BMW F 900 GS Adventure 2024

La piccola Adventure sembra davvero grande anche accanto a una R 1300 GS. La moto offre un alto livello di comfort di guida combinato con una maneggevolezza accessibile. Tuttavia, a causa del serbatoio enorme e della parte anteriore imponente, perde un vantaggio essenziale della F 900 GS: non è un'alternativa più agile a una grande Adventure.


  • Equipaggiamento pratico
  • alta autonomia
  • Motore facile da dosare
  • fantastico pacchetto elettronico
  • grande comfort di guida
  • ergonomia piacevole
  • maneggevolezza semplice
  • Nel fuoristrada e durante le manovre, la moto si sente faticosa e pesante
  • la moto appare visivamente goffa e massiccia.

Conclusion: Suzuki V-Strom 800 2024

La nuova 800 è diventata una vera V-Strom, capace di fare ciò che una V-Strom deve saper fare. Una moto da tutti i giorni nel senso più positivo, una moto per l'uso quotidiano così come per i grandi viaggi. Questo troverà sicuramente riscontro anche tra i numerosi fan della V-Strom 650, poiché ha un motore decisamente più performante, pur mantenendo attributi simili.


  • Motore sovrano e potente
  • ottimo Quickshifter up/down di serie
  • buoni freni
  • buon comfort di seduta e protezione dal vento
  • adatta per lunghe distanze
  • posizione di seduta accessibile
  • Nel fuoristrada, le sospensioni sembrano poco ammortizzate e non sono completamente regolabili
  • la libertà di inclinazione per la guida sportiva è insufficiente
  • nessun cruise control disponibile
  • nessun ABS per fuoristrada

Conclusion: MV Agusta Enduro Veloce 2024

La MV Agusta Enduro Veloce è una enduro da viaggio potenziata. Corre a velocità mozzafiato e offre comunque un ottimo comfort di guida. Il fantastico motore e i componenti di alta qualità delle sospensioni sono ingredienti davvero buoni. Il suono carismatico sottolinea il carattere sportivo di questa moto da viaggio.


  • Interruttori retroilluminati
  • Motore molto preciso
  • Motore che ama girare in alto
  • Risposta dell'acceleratore eccezionale
  • Suono carismatico
  • Dettagli curati con amore
  • Verniciatura di alta qualità
  • Sospensioni di alta qualità con un ampio range di regolazione
  • Ottima geometria del telaio - stabile in rettilineo ma facile da maneggiare in curva
  • Temperatura della sella confortevole
  • Molto veloce su asfalto nella pratica - la moto è sicuramente tra le più veloci enduro da viaggio su strada
  • Componenti di alta qualità
  • Altezza della sella relativamente accessibile per una moto con ruota da 21 pollici
  • L'ABS non riesce a stare completamente al passo con il carattere sportivo della moto e interviene un po' troppo presto
  • Il motore sembra un po' troppo incline a girare alto in fuoristrada
  • Il parabrezza non è regolabile
  • All'accensione della moto, l'elettronica di bordo impiega un po' troppo tempo per essere pronta
  • Purtroppo, la sella ruvida ne risente durante l'uso fuoristrada polveroso
  • La posizione di guida fortemente integrata nella moto risulta un po' scomoda per i piloti alti.